Un film a tavola: Cocktail di gamberi de “The Blues Brother”

Un classico intramontabile degli anni ’80, letto in chiave culinaria, quale potrebbe essere se non “The Blues Brothers”? In particolare modo, abbiamo deciso di  proporvi un’antipasto che, nei ristoranti che servono pesce freschissimo, è un must: il cocktail di gamberi.

Ma prima, un passo per volta. Per chi non conoscesse quale storia venga raccontata all’interno di questa pellicola e contornata da una colonna sonora inconfondibile, nessun timore: siamo quì per questo!

Nella Chicago del 1987, esce di prigione Joliet Jake Blues, un uomo finito in gattabuia per colpa di una rapina andata male. Prelevato da suo fratello Elwood, giungono all’orfanotrofio cattolico che li ha visti crescere e qui vengono a sapere che la struttura sarà presto destinata a chiudere, a meno che non si trovino cinque mila dollari per pagare le tasse relative alla proprietà dell’edificio. Proprio perché legati emotivamente e sentimentalmente a quel posto che per loro è stata come casa, decidono di adoperarsi per recuperare i soldi e salvare così l’orfanotrofio: ricomporre la vecchia banda sembra essere l’unica cosa possibile. Dipartono così tutte le peripezie (non sempre legali) che vedranno i due protagonisti inseguire il loro sogno, andando a recuperare ovunque i vecchi componenti della banda e i loro strumenti.

L’occasione perfetta? Quella che gli si presenta davanti quando danno loro la possibilità di esibirsi al Palace Hotel durante una grandissima festa di beneficenza. Il concerto è entusiasmante, se non fosse per il fatto che alla serata si presentano anche tutte le persone che negli anni hanno subito torti dai due fratelli. Insieme a questi ultimi, poi, arriva la polizia che circonda l’Hotel, dal quale per fortuna però tutta la banda riesce a fuggire. Ritornano così tutti quanti al vecchio orfanotrofio, giusto in tempo per saldare il debito e riscattare la struttura, visto che pochi minuti dopo verranno arrestati dagli agenti.

I finali migliori sono sempre dolce-amari, ma non importa, perché l’orfanotrofio finalmente è salvo.

Piccole curiosità

  • All’epoca, il film conquistò il Guinness dei primati grazie ad una scena con il maggior numero di incidenti d’auto fino ad allora ripresa.
  • The Blues Brothers non fu così famoso all’inizio. Infatti girare l’intera pellicola costò circa 30 milioni di dollari, quasi la stessa cifra che incasso ai botteghini.
  • La situazione si ribaltò completamente negli anni, tanto da formarsi un vero e proprio culto intorno alla pellicola.
  • Il 20 e 21 giugno 2012, in occasione del trentennale della morte di John Belushi, il film è stato riproposto in versione restaurata in tutto il mondo, rendendo felicissimi milioni di fan.
  • Il film, negli anni, ha ispirato anche un videogioco e un sequel nel 1998, Blues Brothers: Il mito continua.

 

Ricetta del Cocktail di Gamberi

Passiamo adesso al clou di questo articolo, la parte che tutti bramate ogni volta. Il cocktail di gamberi, è un antipasto fresco, sfizioso e facilissimo da preparare, soprattutto perché può essere impiattato prima e poi servito all’ultimo.

Ingredienti

  • 600 g di gamberi
  • 200 g di maionese
  • 16 g di salsa Worcester
  • 17 cucchiai di ketchup
  • 50 ml di panna fresca
  • 4 g di senape dolce
  •  20 g di cognac a vostro piacimento
  •  1 piccolo cespo di lattuga (per decoro)

Procedimento

Per prima cosa lavate i gamberi sotto l’acqua corrente. Sarebbe meglio utilizzaste gamberi freschi, ma, nell’emergenza, vi concediamo anche quelli surgelati.

A questo punto, eliminate la testa, la coda e il carapace grazie ai denti di una forchetta: semplice e pratico.

Aiutandovi con delle pinze da cucina rimuovete anche l’intestino, per evitare sapori indigesti.

Ora siete pronti per lessarli per qualche minuto in acqua bollente, scolateli, asciugateli e fateli raffreddare. Se il cocktail dovrà essere servito poco dopo, impiattate direttamente, se no riponeteli al fresco.

Preparare la salsa d’accompagnamento sarà facilissimo! In una ciotola mescolate la maionese, il ketchup, la senape e la salsa Worcester. Aggiungete solo in ultimo il Cognac e la panna da cucina. La panna dovreste aggiungerla poco alla volta e fermarvi quando avrete ottenuto la consistenza desiderata.

Foderate quattro coppe con una foglia di lattuga o qualsiasi cosa in cui possiate riporre l’antipasto. Disponete i gamberi in cerchio e al centro versate abbondante salsa.

Il Cocktail di gamberi è servito!
Alessia Cavallaro