Un arcobaleno di benefici: come riconoscere i 7 colori di frutta e verdura

Arriva l’inverno è con lui la grande probabilità di ammalarci più del previsto. Complici sicuramente l’abbassamento delle temperature, il vento e il nostro umore che peggiora di conseguenza (noi in realtà non ci arrendiamo alla fine dell’estate). E’ importante però non farsi trovare impreparati, per questo motivo sarebbe bene conoscere meglio i nostri alleati in natura! Eccoci quindi con tutti i colori di frutta e verdura, per aiutarci ad individuare quello perfetto per le nostre esigenze, traendone il maggior beneficio possibile.

Rosso

Che poi è primo colore dell’arcobaleno partendo dal basso! La frutta e la verdura in questa nuance, devono la propria tinta alla presenza degli antociani e dei licopeni. La loro presenza è importantissima nel nostro organismo, visto che, numerose ricerche, hanno stabilito come possano influire positivamente nel combattimento di tumori, radicali liberi e problematiche cardiache. Il licopene che è presente nel pomodoro, carota, albicocca, mela rossa, melograno, rapa, ravanello, ribes, radicchio, anguria e pompelmo rosa, aiuterebbe a ridurre il rischio di numerosi tipi di cancro (in particolare quello alla prostata e alla mammella) e dei radicali liberi (i quali fronteggiano malattie neurologiche degenerative). Aiuta anche nella rigenerazione cellulare, rallentando l’invecchiamento di queste ultime. Gli antociani, dal loro canto, agiscono come importanti antiossidanti, aiutando le cellule del cuore a tutelarsi da papabili danni interni. Questi ultimi pigmenti, possono trovarsi nel lampone, fragola, cipolla rossa, uva e cavolo rosso.

Arancione e Giallo

I vegetali di colore giallo-arancione sono famosi per essere ricchi di carotenoidi e bioflavonoidi. Il beta-carotene viene normalmente convertito dal nostro organismo in vitamina A per mantenere in salute occhi, cervello, muscoli e mucose. Secondo numerose ricerche, gli alimenti pieni di carotenoidi aiutano a ridurre il rischio di cancro e patologie cardiache, oltre che migliorare le funzioni del sistema immunitario e prevenendo malattie degenerative come la SLA. Gli agrumi di colore giallo o arancio sono ricchi di vitamina C e acido folico, considerato fondamentale durante la gravidanza.

I bioflavonoidi, invece, sono importantissimi nel nostro corpo per azioni antiossidanti, simil-estrogenica, e antinfiammatorie, oltre che svolgere un’importante attività protettiva sul microcircolo del sangue e rinforzante dei capillari. Per non parlare poi del grandissimo aiuto che portano a chi soffre di allergie croniche: la differenza in assunzione si nota eccome! Tra le specialità giallo-arancione possiamo ricordavi le albicocche, la papaia, i peperoni, le pesche, le patate dolci, le arance, il mango, le carote, l’ananas, le noci e la zucca.

Verde

La clorofilla è l’alimento di ogni pianta ospitante, la cui presenza è conseguenza diretta della sua colorazione. In questo caso specifico, oltre che essere presente nel vegetale, è la principale sostanza nutritiva che si trova in frutta e verdura. E’ stato riscontrato come il verde riesca a ridurre il rischio di cancro, abbassi la pressione sanguigna e il colesterolo LDL (quello nocivo), riducendo anche i danni causati dai radicali liberi. Alcuni vegetali verdi, come peperoni, piselli, spinaci, sedano e sedano contengono anche la luteina, la quale contribuisce al mantenimento della salute degli occhi.

Il questi alimenti, il magnesio è presente in grandissime quantità. Questo minerale, infatti, favorisce il corretto assorbimento dei carboidrati e delle proteine , stimola l’assorbimento del calcio, fosforo, sodio, acido folico, ferro e potassio, regola la pressione dei vasi sanguigni e la trasmissione dell’impulso nervoso. In particolare, il magnesio contribuisce alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento, proteggendo inoltre l’apparato muscolare. Alimenti in cui è possibile riscontrare queste proprietà sono: asparagi, broccoli, cavoli, carciofi, avocado, cetrioli, lattuga, kiwi, invidia, lime, peperoni, piselli, verza, sedano, rucola, uva e zucchine.

Blu e Viola

I vegetali che possiedono questa caratteristica colorazione, la devono a pigmenti naturali denominati antociani. Questi ultimi agiscono da potentissimi antiossidanti per il nostro organismo, sfavorendo l’invecchiamento cellulare e  proteggendolo dal rischio di cancro, ictus e patologie cardiache. Questi alimenti contengono inoltre sostanze importanti per la funzione urinaria, per la vista e per la struttura dei capillari sanguigni. Inibiscono inoltre l’aggregazione piastrinica, il formarsi del colesterolo LDL e allontanano le malattie neurodegenerative. Tutta la frutta e la verdura di questi colori sono poi ricchissimi di fibre, le quali aiutano il corretto funzionamento dell’intestino. Infine, gli ultimi studi che sono stati svolti in questo campo, identificano questo colore come importantissimo strumento per il miglioramento della memoria. Tutte queste funzioni vengono tutelate dalla presenza di antocianine e carotenoidi. Gli alimenti identificabili in questo gruppo sono: le carote viola, fichi, mirtillli, patate, more, melanzane, prugne, ribes, susine e uva.

Bianco

Per ultimo, ma non meno importante, arriva il bianco: colore fondamentale per tantissime funzioni. Grazie alla presenza dell’allicina, infatti, i vegetali di questo colore aiutano esponenzialmente l’abbassamento del colesterolo cattivo nel sangue, della pressione sanguigna, il rischio di cancro (in particolare quello allo stomaco) e di numerose patologie cardiache. Alcune specialità (banane, funghi e patate, in particolare), sono anche un’ottima fonte di sali minerali come il potassio e il selenio: indispensabili per il corretto funzionamento del sistema nervoso, delle ossa e l’equilibrio del PH e degli ormoni che regolano la tiroide. Alimenti fondamentali per tutte queste proprietà sono: cipolle, banane, aglio, cavolfiore, patate, finocchi, pastinaca, porri, rape, scalogno e pere.

Eccovi svelati tutti i colori di frutta e verdura: adesso sareste in grado di identificare quello che serve di più al vostro corpo?

Alessia Cavallaro