Torta Caprese, una bontà di cioccolato nata per errore

“Se hai 10 torte al cioccolato ed un amico te ne toglie 4,quante torte ti rimangono? 10 e un cadavere”. Questa è una delle tante frasi divertenti sul cioccolato e sui dolci in generale. E a proposito di torte al cioccolato oggi vogliamo parlarvi di un must della cucina partenopea e patrimonio della cucina italiana, la torta caprese!

La storia della torta caprese è frutto di un dolce errore; protagonista Carmine di Fiore proprietario di un laboratorio artiginanale dell’isola di Capri. Si narra che il cuoco fosse solo nella sua cucina impegnato con estrema cura nella preparazione di una torta alle mandorle per tre malavitosi americani giunti a Capri per comprare una partita di ghette di Al Capone. Dove sta l’errore?

Tutto procedeva con relativa serenità, ma forse per distrazione, fretta o per paura di sbagliare la ricetta destinata a gente di quel “calibro”commise un errore che poteva costargli caro : dimenticò di aggiungere la dose di farina necessaria per completare l’impasto della torta. La infornò senza accorgersene  ma il risultato fu sorpredente, la torta era un trinfo di sapori, morbida al centro e croccante fuori. Carmine continuò a preparare la torta anche in seguito, piacque tantissimo ed ebbe un gran successo.

Ingredienti
Per il burro montato (A)                                                        Per gli albumi montati  (B)
280 g di burro  a temperatura ambiente                             60 g di albumi
230 g di zucchero a velo                                                          75 g di zucchero semolato
240 g di uova intere
40 g di tuorli
60 g di cacao
460 g di farina di mandorle
40 g filetti di mandorle
50 g di mandorle intere

Iniziamo montando il burro con lo zucchero a velo in una planetaria o tramita l’utilizzo di uno sbattitore elettrico. Questo fino a ottenere quella che viene definita consistenza a “pomata”. A parte sbattiamo le uova con i tuorli e versiamoli lentamente nel burro che abbiamo precedentemente montato.

Ora prendiamo il cacao amaro, la farina di mandorle e le mandorle intere a incorporiamo al composto burroso, mescolando con attenzione dal basso verso l’alto per non smontare la crema. Una volta completata questa fase passiamo al composto B formato da albumi e zucchero semolato che deve essere montato e infine incorporato alla crema al burro creata prima.

Ultima fase, la nostra torta caprese è quasi pronta per andare in forno. Posizioniamo i filetti di mandorla sul fondo della tortiera precedentemente imburrata per bene e con il composto ottenuto riempiamo la tortiera. Questa fase deve essere fatta con calma e utilizzando una spatola morbida o un sac à poche per evitare di smontare l’impasto. Una volta completato, inforniamo per 180 °C per 25 minuti utilizzando il trucco dello stecchino per assicurarvi che sia pronta. Solo quando la torta sarà fredda sformiamola e spolverizziamo con zucchero a velo.

Nata per errore, oggi è uno dei piatti simbolo della cucina italiana. È proprio il caso di dirlo, un buonissimo e dolce errore!