Non abbiamo ancora capito se saranno la prossima mania com’è successo negli Stati Uniti o se finiranno ben presto dimenticati in un angolo dei nostri telefoni. Ma nel frattempo siamo convinti che i podcast siano un modo divertente e costruttivo per rendere meno noiose le cose noiosissime della vita, come completare il circuito cardio in palestra, prendere la metropolitana o riordinare casa.
Cosa sono i podcast? Si tratta di file audio ottimizzati per l’ascolto su dispositivi informatici e altri device elettronici come smartphone e lettori mp3. Possono essere scaricati uno a uno o ascoltati direttamente online, ma il modo migliore per seguirli resta quello di iscriversi al loro feed, così che ogni episodio compaia automaticamente sul nostro dispositivo appena disponibile.
I temi sono i più disparati: si parla di intrighi politici, questioni di genere, interviste.
Se non sapete da dove iniziare, vi consigliamo cinque podcast da cui partire:
1. Se vi interessa la fantascienza è praticamente impossibile che non vi piaccia “FANTASCIENTIFICAST”. Fantascienza dura e pura, declinazioni di anime e supereroi: a farvi compagnia ci sono più di 150 puntate pronte all’ascolto.
2. Donne, questo è per voi!! “SENZA ROSSETTO” è il podcast creato nel settantesimo anniversario del suffragio universale femminile: racconta la figura della donna ieri e oggi. Interessante, ben pensato e da ascoltare.
3. Se invece volete far bella figura a cena con gli amici parlando di politica, società e costume americani, dovete ascoltare il podcast di Francesco Costa intitolato “DA COSTA A COSTA” che in modo chiaro e approfondito offre un background agli eventi di cui leggiamo quotidianamente, comprendendone origini e implicazioni.
4. Se siete tra quelli che non iniziate la giornata prima di aggiornarvi su ciò che accade nel mondo, allora “IN 4 MINUTI” fa al caso vostro! È diventato il pilastro dell’informazione breve: ogni mattina dal lunedì al venerdì, alle ore 6.30 troverete una nuova puntata.
5. Se amate le storie, allora cercate “Racconti brevi” (lo sono per davvero!). Trentuno episodi di storie dalla durata di 4/5 minuti dai temi diversi.
Uno strumento che di recente ha utilizzato anche Marco Mengoni. Con cadenza quinquennale l’autore chiacchiera con personaggi appartenenti ai mondi più svariati. Si intitola “Il Riff di Marco Mengoni” perché il riff quando è fatto bene spesso è la prima cosa che si ricorda di una canzone. Chiede alla persona a lui di fronte una costante della sua vita, un segno distintivo.
Sono sicura che tra voi c’è invece chi i podcast li conosce già e chi ne fa un uso frequente.
E allora non potete perdervi le uscite del mese di marzo.
In occasione dell’8 Marzo, sono usciti diversi audio libri che toccano il tema della condizione femminile. Il libro “Cronologia di una scoperta” in cui la scienziata italiana Rita Levi Montalcini raccontò la lunga attività di ricerca che la portò a vincere il Nobel per la medicina nel 1986. “Cara Marie Curie”, sedici episodi da mezz’ora della divulgatrice scientifica italiana. Ancora, l’ultimo libro del magistrato Paola di Nicola “La mia parola contro la sua” che parte dall’esperienza dell’autrice nei tribunali per parlare dei pregiudizi di genere, che legittimano la violenza sulla donna.
Il 17 Marzo uscirà l’audiolibro “La maestra dei colori”: una raccolta di racconti, alcuni realistici, altri poetici e fiabeschi. L’autrice è Aimee Bender. Se invece non siete in vena di narrativa, lo stesso giorno uscirà una serie di otto puntate tratte dal libro “Galateo per ragazze da marito” di Irene Soave. Lei è una giornalista del Corriere della sera che nel tempo ha collezionato un centinaio di vecchi manuali di buone maniere domestiche, indirizzati soprattutto alle giovani donne in cerca di marito.
Un’alternativa alla musica e al libro cartaceo che a parer nostro ha tanti aspetti positivi. Se in qualche modo diffondono cultura, perché non promuoverne il loro utilizzo?
