“Ciao Darwin 7 – La resurrezione”: il meglio del peggio

“Ciao Darwin” è tornato! Dopo 6 anni di pausa, “Ciao Darwin” ha riaperto i battenti venerdì 18 Marzo. Dopo aver abbandonato la conduzione di “Avanti un altro!”, lasciando spazio a Gerry Scotti nel preserale di Canale 5, Paolo Bonolis e Luca Laurenti hanno ripreso le redini del programma di intrattenimento volto a rispondere alla domanda: “Quali sono le caratteristiche dell’uomo e della donna del terzo millennio?“. Il varietà parodia del famoso Charles inglese tanto atteso, fra la trepidante attesa del pubblico, è tornato con il tagline “La resurrezione“.

Nato 18 anni fa, “Ciao Darwin” torna come tutti noi ce lo ricordavamo: la sigla “Matti” di Renato Zero, format, regia e ovviamente i conduttori. Quest’anno il programma prevederà le solite famose e spietate, anche se spesso molto divertenti, prove a cui i concorrenti dovranno partecipare: il canto, il dibattito, la prova di coraggio, la sfilata, “A spasso nel tempo“, il Genodrome (una corsa ad ostacoli introdotta nell’edizione precedente) e i famosi cilindroni d’acqua della prova finale. Insomma, “Ciao Darwin” riparte da dove l’avevamo lasciato: 200 persone del pubblico dovranno votare le prestazioni migliori delle due compagini avversarie. E Madre Natura? Quest’anno, per inaugurare la serie televisiva, a vestirsi con reggiseno e mutandine di fiori è stata Jenny Watwook. A dire il vero, la venticinquenne modella americana era presente solo ieri. Ma non temete maschietti: quest’anno, ad ogni puntata, potrete ammirare una Madre Natura diversa. Ma udite udite, signorinelle: pare che si possa affiancare un Padre Natura alla bellissima Madre Natura. Voci o verità? Lo scoprirete solo guardando “Ciao Darwin”!

Non solo: “Ciao Darwin” è sempre più social. Da quest’anno il pubblico a casa può votare alcuni personaggi oppure inviare delle domande da porre ai concorrenti pur essendo comodamente sdraiati sul divano o a pancia all’aria sul letto. Alla fine delle otto puntate, verranno premiati i personaggi più votati ed apprezzati con il Ciao Darwin Award.

Ma che cosa è successo ieri, alla prima puntata?

Ieri si sono affrontati i “NORMALI“, capitanati dalla cantante Orietta Berti, e i “DIVERSI“, capeggiati da Rebecca De Pasquale, ex concorrente del Grande Fratello.

Perché essere normali? Perché “normale” è la vera diversità, perché i “normali” non indossano maschere, perché “normale” non è sinonimo di noia, ma anche loro sono divertenti. Perché essere invece “diversi”? Perché le vere maschere omologano la persona alla normalità, perché si è se stessi e perché si è appunto “diversi”. Dopo un Genodrome a vantaggio della categoria dei diversi che qui hanno dimostrato abilità nei movimenti, e poi anche nelle parole del dibattito e del canto, il viaggio nel tempo si è svolto in una casa degli orrori. Una prova squallida che ha dato come al solito prova di quanto la deficienza umana riesca a scambiare “Profondo rosso” con “Profondo celeste” o con qualsiasi altro colore, Gesù Cristo come protagonista di un horror e Linda Blaire posseduta dal marito anziché dal demonio!

La prova di coraggio ha previsto la trasformazione dei concorrenti in veri e propri proiettili umani, lanciati ad alta velocità legati ad una fionda elastica di proporzioni enormi. Curioso è il fatto che un mistico dalle “fattezze religiose” abbia cercato di ritornare a casa con questo mezzo… E poi la sfilata! Pettorali e curve sinuose, vestiti bizzarri e intimi succinti hanno fatto emozionare (se non addirittura eccitare) il pubblico dello studio e a casa. Infine, la prova dei cilindroni ha decretato ufficialmente i “DIVERSI” vincitori della prima puntata di “Ciao Darwin 7”, nonostante un breve momento di suspense causato dall’ambiguità della risposta alla domanda “Quale millesimo anniversario festeggeremo nel 2861?”. Alla fine, la giuria ha reputato equivalenti le risposte “Nascita del Regno d’Italia” e “Nascita dell’Unità d’Italia“.

Pensate che sia stato facile riprendere con il programma? Di certo le risate di Bonolis e Laurenti non rivelano il “dietro le quinte” di “Ciao Darwin 7”. Lo sapevate che forse questa è solo l’inizio della fine?

La genesi dell’edizione è stata piuttosto turbolenta, in realtà. Dopo il successo della sesta stagione, Bonolis rivelò che non avrebbe condotto una settima edizione di Ciao Darwin. A dicembre 2010, quando il format approdò in Cina, Paolo sembrò cambiare idea in merito alla conduzione. Negli anni successivi, almeno fino al 2012, la sorte del programma è rimasta incerta fino alla definitiva conferma di Bonolis di condurre l’ultima edizione di “Ciao Darwin”. La realizzazione doveva avvenire qualche anno fa, ma è sempre stata rimandata per gli alti costi di produzione.

Quindi? Sarà tutto finito? Chi lo sa: visti i travagliati esiti di questa edizione, non sarebbe il caso di aspettare prima di dare tutto per scontato? Per ora godetevi la prossima puntata, programmata per il 25 marzo che vedrà contrapposti i “BUCATINI” di Federica Cipriani contro gli “INTEGRATORI” di Maddalena Corvaglia! Una sfida tutta al femminile? Lo scoprirete la prossima settimana. “Ciao Darwin”: matti, siamo tutti matti!