La sfiga dei film più maledetti di sempre

Woody Allen una volta disse: “Ho smesso di fumare. Vivrò una settimana di più e in quella settimana pioverà a dirotto”. Il regista sapeva il fatto suo in materia di sfiga, ma mai come la gente di cui ti racconterò in questo articolo. Capita spesso di sentir dire che certi film siano fortunati o sfortunati, ma in genere si intende che abbiano ricevuto un’ottima o pessima accoglienza di pubblico, critica o di vendite al botteghino. Certo non una bella cosa, ma non la peggiore che possa capitare ad un lungometraggio (e soprattutto al suo cast).

Certe volte infatti la fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo e si accanisce tanto da assumere le sembianze di una persecuzione. Non parlo della classica sfiga alla ragionier Fantozzi in cui lo stagista si perde la pellicola o il protagonista si ammala di bronchite il primo giorno di riprese. Mi riferisco invece ad eventi, talmente singolari ed inquietanti, avvenuti durante e dopo le riprese, da far credere che qualcuno abbia lanciato una maledizione all’intero progetto. Vediamo insieme quali sono stati i 5 film più sfortunati in assoluto.

Poltergeist
Immagine correlata
Hether O’Rurke protagonista di Poltergeist

Secondo alcune persone la maledizione che colpì il film Poltergeist fu scatenata dalla profanazione del terreno sacro agli indiani d’america su cui sorgerebbe la casa del film. Dopo la fine delle riprese morirono ben sei membri del cast tra cui purtroppo anche due molto giovani. Il regista Brian Gibson (2004)  e gli attori Julian Beck (1985) e Will Sampson (1987) sono morti tutti e tre di malattia. Mentre l’attore Lou Perry (2009) morì a casa sua, ucciso a colpi d’ascia da un ex galeotto.

Dominique Dunne morì nel 1982 quando aveva appena 22 anni, strangolata dall’ex fidanzato. Per questa ragione il suo personaggio (Dana Freeling) appare solo nel primo film. La giovanissima attrice Heather O’Rourke, morì il 1º febbraio 1988 (poco prima dell’uscita nelle sale dell’ultimo film della serie) a soli 12 anni per complicazioni dovute alla malattia di Crohn.

The Omen, Il Presagio della sfiga
Risultati immagini per the omen 1976
Damien Thorn, l’anticristo nel film The Omen

The Omen, di Richard Donner del 1976, tratta della nascita dell’anticristo e se non bastasse questo per definirlo inquietante, per tutto il periodo delle riprese fu vittima di eventi straordinariamente sfortunati. L’attore protagonista del film, Gregory Peck, si trovava su un volo di linea da Los Angeles quando all’improvviso un fulmine colpì l’aeroplano. Fin qui non ci sarebbe nulla di estremamente strano se non fosse che appena tre giorni dopo, quello stesso aereo fu colpito da un secondo fulmine e che in quel momento a bordo ci fosse lo sceneggiatore del film David Seltzer.

Durante le riprese, la troupe si stava dirigendo verso la metropolitana di Londra quando la stazione di Green Park saltò in aria. Per la realizzazione di alcune riprese dall’alto, la produzione noleggiò un piccolo aeroplano che poi il regista decise di non utilizzare. Tragicamente però, il giorno in cui sarebbero dovute essere girate tali scene, l’aereo, poco dopo essere decollato, precipitò schiantandosi sull’auto della moglie del pilota, su cui si trovavano anche i figli. Morirono tutti nell’incidente.

Ma l’evento più inquietante avvenne solo dopo la fine delle riprese. John Richardson, lo specialista di effetti speciali che aveva realizzato la famosa scena del film in cui il fotografo viene decapitato da una lastra di vetro, si trovava sul set di “Quell’Ultimo Ponte” in Belgio quando ebbe un incidente frontale in cui la sua fidanzata venne uccisa, decapitata da una lastra di metallo. Se questo non fosse sufficiente per farci grattare le parti basse, sembra che, una volta essersi ripreso dall’incidente, l’uomo abbia notato un cartello su cui era scritto:”e bent weg van Ommen 66.6 km” ovvero “Siete lontani da Ommen 66,6 km” una città Olandese…

L’Esorcista

Durante questo film gli eventi sfortunati furono talmente numerosi e tragici che il regista William Friedkin chiese al reverendo William O’Malley (che nel film recitava nel ruolo di Padre Dyer) di effettuare un vero esorcismo per purificare il set. Ben nove persone legate al film morirono durante le riprese. L’attore Jack MacGowran morì pochi mesi dopo l’uscita del film nelle sale. Il figlio dell’attore Jason Miller si schiantò con la sua moto a pochi metri dal set rimanendo in fin di vita per diverse settimane.

Risultati immagini per linda blair esorcista
Linda Blair sul set del film L’esorcista.

Ellen Burstyn ebbe un incidente al collo poco prima delle riprese rimanendo paralizzata per diversi giorni, mentre Linda Blair, a causa di un incidente sul set, riportò danni permanenti alla colonna vertebrale. E infine, un corto circuito provocò un incendio che distrusse quasi interamente gli interni della casa dei protagonisti, per un danno da 200.000 dollari.

Superman e super sfiga
Risultati immagini per christopher reeve
Christopher Reeves paralizzato dopo l’incidente

In questo caso non si tratta di un film in particolare ma di un ruolo. Sembra infatti che ad un numero considerevole di interpreti del celebre supereroe siano capitati eventi terribilmente sfortunati poco dopo le riprese dei rispettivi film e serie tv. Alcuni fans credono addirittura che il ruolo sia maledetto da quella che viene chiamata “Maledizione di Superman”. Kirk Alyn interpretò Superman in due serie tv degli anni quaranta ma in seguito non riuscì più a trovare lavoro. La causa sarebbe riconducibile al fatto che, per i direttori di casting, la sua immagine fosse troppo legata a quella di Superman per recitare in un ruolo diverso. Stranamente, l’unico altro ruolo che poté interpretare fu un cameo nei panni del padre di Lois Lane nel film “Superman”. Alyn fu poi colpito dalla malattia di Alzheimer.

George Reeves interpretò Superman nel film Superman e l’uomo talpa del 1951 e la serie tv Le avventure di Superman. Il 16 giugno 1959, pochi giorni prima di sposarsi, Reeves venne trovato morto a casa sua con una ferita provocata da un colpo di pistola. La morte fu archiviata come suicidio, ma altre teorie persistono. Christopher Reeve invece interpretò Superman nei 4 film della serie Superman tra il 1978 e il 1987. Nel 1995, l’attore venne disarcionato dal suo cavallo durante una gara di equitazione, fratturandosi due vertebre e rimanendo paralizzato dal collo in giù fino al giorno della sua morte (10 ottobre 2004). Consiglierei ad Henry Cavill una sana toccatina alle parti basse prima che compaia tra i Film più Maledetti e Sfortunati di sempre.

Gioventù Bruciata dalla sfiga
Risultati immagini per james dean giacca rossa
James Dean con la famosa giacca del film Gioventù Bruciata.

Più vecchio e probabilmente meno conosciuto degli altri, trattasi del film che ha contribuito di più a costruire la leggenda di James Dean. Forse anche a causa del fatto che sfortunatamente l’attore sex symbol morì in un incidente d’auto pochi giorni prima dell’uscita del film nelle sale (settembre 1955). Dopo di lui anche gli altri tre protagonisti del film morirono in circostanze misteriose. L’amico di Dean, Nick Adams, morì per un’overdose di antidolorifici nella sua casa di Beverly Hills. Non si scoprì mai se si fosse suicidato o fosse stato ucciso. Sal Mineo morì accoltellato al cuore per strada, ancora oggi non si sa chi sia l’assassino, e Natalie Wood morì mentre si trovava a bordo di uno yatch con suo marito Robert Wagner.

Nonostante l’incredibile quantitativo di sfiga attribuito a questi film, essi restano dei capolavori assoluti, pietre miliari della storia della settima arte, e meritano di essere visti ed apprezzati dal primo all’ultimo. Te che leggi questo articolo: goditeli e non temere, dopotutto è solo un film… Che cosa vuoi che accada?