La folle classifica delle 24 applicazioni più assurde del web

Benvenuti ad una nuova ed esilarante puntata di questa rubrica, in cui le applicazioni più pazze che potessero essere mai inventate, prendono vita e ci fanno fare due risate!

Siamo ormai già alla terza puntata: nelle prime due abbiamo visto come la genialità a volte possa rasentare la follia. Eppure, ancora oggi, c’è chi scarica questi giochi interattivi e per allietare i propri pomeriggi.

Siete pronti per una nuova puntata di queste applicazioni assurde? Noi sinceramente abbiamo paura di svelarvi ciò che abbiamo trovato!

13. Lick the Icicle

Lick the Icicle ci lascia obiettivamente senza parole. Addirittura, gli stessi sviluppatori la definiscono una “stupid app” e hanno scelto una grafica orrenda, in stile preistoria videogame a 8-bit, proprio per sottolineare nefandezza di questo gioco. Eppure, questa sua veste decisamente idiota e orripilante, sembra gridare “solo le persone veramente intelligenti mi capiranno”. In pratica, l’obiettivo è quello di leccare lo schermo dello smartphone mentre appare un ghiacciolo, che bisognerà far sciogliere fino a farlo scomparire del tutto. Ciò che ci fa rimanere più perplessi, è l’alta possibilità di contrarre qualche infezione o malattia. D’altronde i telefoni sono una delle cose più sporche al mondo: basti pensare dove lo appoggiamo ogni giorno, senza mai pulirlo! Pronti ad igenizzare come se foste delle “Desperate Housewife”?

14. WeCroak


Per le persone ironicamente positive, ecco l’applicazione che fa al caso vostro! WeCroak, infatti, è un programma che vi ricorda che dovete morire! Ora, forse detto così può risultare un pò 
macabro, ma vi assicuriamo che l’obiettivo è benefico! Si ricollega, infatti alla filosofia vigente in Bhutan, in cui si racconta che l’uni o modo per essere realmente felici, è ricordandosi cinque volte al giorno che siamo destinati a morire. Vi verranno inviati cinque messaggi nell’arco della giornata che citeranno testuali parole: “Nota Bene: ricordati che devi morire!”. Lo fa sotto forma di citazioni di personaggi celebri, frasi da film e da canzoni, quasi a voler indorare la pillola, ma non si scappa, d’altronde tutti dobbiamo morire. Immaginereste applicazioni più assurde?

15. Dream ON

L’applicazione Dream On è colei che cerca di influenzare i sogni notturni, in maniera tale da tenere lontani incubi e negativi presagi. Basterà, infatti, impostare la suoneria che si preferisce, appoggiare il cellulare sul comodino e il gioco sarà fatto: il servizio monitorerà il vostro sonno e, quando sarete giunti alla fase REM (sonno profondo), cercherà di influenzare i sogni facendo suonare la melodia prescelta. Che sia veramente in grado di riuscirci? Scaricatela e raccontatecelo!

16. Cloak

Se odiate il fatto che con tutti questi nuovi social, la privacy sia andata a farsi benedire, siete nel posto giuro. Tramite questa app, infatti, riuscirete ad evitare di incontrare le persone che non volete vedere, rendendovi invisibili ovunque nel mondo. Come funziona? Cloak si collega semplicemente alle altre applicazioni social che utilizzano la geolocalizzazione, annullando la vostra e creando addirittura una mappa di localizzazione delle persone che volete evitare. L’unica controindicazione? Non vi forniranno il mantello dell’invisibilità di Harry Potter, quindi, se vi incontreranno per strada, non potrete scappare (o forse si?).

17. ReplyASAP

Per tutti i genitori apprensivi all’ascolto, venite a noi! Finalmente le vostre richieste sono state esaudite. Questa funzione è stata inventata da un padre italiano, esasperato dai suoi figli adolescenti, sempre attaccati allo smartphone ma che non rispondevano mai alle sue chiamate. In pratica ricorderà ai diretti interessati di rispondere a messaggi e chiamate da numeri predefiniti fino a quando non lo faranno. ReplyASAP, però non si ferma qui, bloccherà anche il telefono del malcapitato finché non risponderà. Per i figli che siete all’ascolto: scappate!

18. Die With Me


Ultima ma non meno importante
è la geniale applicazione che può essere usata solo quando la batteria del vostro smartphone arriva a toccare il 5%. In pratica, è la percentuale delle persone che si salvano da infarto certo, quando ci si rende conto di essere fuori casa e non poter caricare il telefono. Arrivati a quel 5%, infatti, l’applicazione si sblocca e vi permette di chattare con altri sfortunati che si trovano nella stessa drastica situazione. Pronti a morire con lei?

Per chi si fosse perso le prime applicazioni assurde, vi linkiamo le prime due puntate:

Parte 1

Parte 2

Alessia Cavallaro