Il primo maggio è la Festa dei Lavoratori, una giornata riconosciuta a livello internazionale e celebrata in molti paesi. Un evento che nel corso degli anni ha visto l’organizzazione di manifestazioni, cortei e concerti. Ma come nasce questa ricorrenza?
Un diritto costituzionale
Il lavoro è uno dei diritti fondamentali della nostra Costituzione italiana, in particolare l’articolo 1 recita:
L’Italia è una repubblica democratica fondata sul Lavoro.
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini questo diritto e si impegna per rimuovere gli ostacoli e a promuovere le condizioni che consentano a tutti di poter entrare nel mercato del lavoro. Questo è regolato sulla base di alcuni principi fondamentali come, per esempio, il diritto allo sciopero, il diritto di organizzazione sindacale, previdenza e assistenza sociale, durata massima della giornata lavorativa. Insomma, è una realtà che riguarda tutti quanti e in quanto tale è organizzata e amministrata secondo la legge. Anche se non è sempre stato così…
Festa dei Lavoratori
Questa ricorrenza ha una lunga tradizione e nasce negli USA alla fine dell’Ottocento nel pieno della Rivoluzione Industriale. In particolare, il 1°maggio 1867, a seguito di una manifestazione che conta la partecipazione di circa diecimila persone, entra finalmente in vigore la prima legge che fissa ad otto ore il monte orario lavorativo giornaliero. Piano piano in America si moltiplicano le manifestazioni per estendere questa legge su tutto il territorio.
Diciannove anni dopo, la Federation of Organized Trades and Labour Unions decretò il 1°maggio 1886 la scadenza limite per estendere in tutto il territorio americano il limite delle otto ore lavorative, minacciando in alternativa uno sciopero generale ad oltranza. A Chicago la tensione sfociò nelle aggressioni dell’Haymarket Square, che provocarono la morte di un numero non definito di persone, sia tra i manifestanti che tra gli agenti di Polizia. Dall’anno successivo il 1° maggio, per volere dell’allora presidente degli Stati Uniti d’America Grover Cleveland, divenne il giorno per commemorare i terribili episodi di Chicago. Negli anni successivi il primo maggio fu dichiarato ufficialmente la Festa dei Lavoratori in Europa (a Parigi nel 1889 con la Seconda Internazionale), in Canada, in Australia.
1° maggio 2021: ripartire con il lavoro e i vaccini
Lo slogan scelto da Cgil, Cisl, Uil per la Festa dei Lavoratori di quest’anno è “L’Italia Si Cura con il lavoro”. Il fine è ovviamente quello di ribadire il concetto secondo cui la ripartenza in sicurezza è possibile e assolutamente necessaria. In particolare Cgil, Cisl, Uil hanno dichiarato:
In una fase difficile della vita del Paese, in cui c’è bisogno di ripartire nel segno dell’unità, della responsabilità e della coesione sociale, Cgil, Cisl, Uil vogliono ribadire unitariamente il valore della centralità del lavoro, per ricostruire su basi nuove il nostro Paese ed affrontare con equità e solidarietà le gravi conseguenze economiche e sociali della pandemia.
Le celebrazioni da non perdere
Non potendo celebrare la Festa dei Lavoratori in maniera tradizionale, Cgil, Cisl, Uil hanno organizzato tre distinti eventi sindacali che si svolgeranno presso alcuni luoghi simbolici del mondo del lavoro del nostro Paese. I tre momenti avverranno nel pieno rispetto delle regole anti Covid e alla presenza di alcuni delegati. In particolare, ci sarà un evento presso l’acciaieria AST di Terni cui presidierà il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. Il secondo momento di riflessione avverrà presso l’Ospedale dei Castelli in località Fontana di Papa in provincia di Roma dove sarà presente il segretario generale della CISL Luigi Sbarra. Invece il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, sarà davanti alla sede Amazon di Passo Corese, in provincia di Rieti.
Invece gli appuntamenti televisivi da non perdere sono due e come sempre saranno curati dalla RAI. Il primo è un’edizione straordinaria del TG3 dalle 12:15. L’altro invece è la diretta del Concertone del Primo Maggio su RAI 1 condotto da Ambra Angioini e Stefano Fresi dalle 16:35 alle 19:00 e dalle 20:00 alle 24:00.