L’italiano medio over 40 condivide su Facebook, di regola, post del “Buongiornissimo Kaffèè!!1!” contornate di orridi pupazzetti mugsy e gif aberranti, immagini contro la Boldrini, immagini di santi volte a proteggere il profilo da “gende fàlza”. Ma oltre tutto questo c’è anche un gran bel numero di over 40 che non riesce a controllare i propri istinti primordiali e si lascia andare letteralmente alle passioni più perverse e inimmaginabili, tra le quali il cuckold e l’umiliare le mogli degli utenti con insulti pesanti all’interno di gruppi creati proprio con questo scopo. C’è un uomo conosciuto nel web proprio perché incarna perfettamente il profilo dell’over 40 che abbiamo appena delineato, si chiama Andrea un mix tra ignoranza, perversione e disgusto. Andrea, classe 1954, è un camionista Marsalese residente da vari anni a Crevalcore, ma famoso su Facebook per la sua voglia di montare le mogli dei cornuti che postano le foto nei gruppi ed avere un po’ di figa easy (chiamalo fesso). Un personaggio fuori dal comune e alquanto sottovalutato rispetto ad elementi come Enrico Pasquale Pratticò, Andrea Alongi e Rosario Muniz (fake clamoroso) sui quali centinaia di utenti hanno creato pagine, gruppi e chi più ne ha più ne metta.
Curiosi di scoprire gli angoli più trash e assurdi del mondo dei social, abbiamo deciso di curiosare nel profilo del signor Andrea, quello che abbiamo trovato diciamo non ci ha poi così sconvolto, forse più divertito. Tra le varie amenità, si possono trovare foto di donne seminude o nudi integrali (censurati con mugsy o emoticon) con didascalie simili “COMENDE X LA TROIA” oppure “COMENDATELA QUESTA BELLA TROIA, IL MARITO CODE NEI COMENDE”. Ma tutto ciò rappresenta solo l’inizio, la nostra ricerca ci ha portato a scovare varie pagine con culi e donne semi nude con i commenti di Andrea: “che bel guleto da lecare”, “che bel vedere che ci mostre” e “che bel seno da sucare”. Ciò che ha scatenato il web ed ha attirato la nostra attenzione è sicuramente l’aver creato dei neologismi talmente divertenti da non poter passare inosservati.
Il personaggio è talmente grottesco che non poteva che essere il protagonista di una pagina e di un gruppo ufficiale su Facebook “Funge di minchia”, nata in suo tributo con oltre 11mila like, che condivide quotidianamente tutte le sue “perle”.
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