Su Instagram è “stripes mania”, le righe contagiano proprio tutti

Basta fare un giro sulla sezione Esplora di Instagram per accorgersi che quest’estate è impazzata la “stripes mania”.

Le righe hanno ormai conquistato la vetta delle tendenze: sono oltre 7 milioni i post con l’hashtag #stripes e più di 400mila quelli sotto #striped. Dalle sfilate ai piatti degli chef stellati, dall’arredamento al packaging, fino agli outfit di star e influencer. Sono le righe il must have della bella stagione, un trend consacrato al Pitti Uomo che esplode sui social e contagia tutti i settori.

 A lanciarle nel mondo dell’abbigliamento fu un personaggio insospettabile: Napoleone Bonaparte. L’Imperatore francese, infatti, scelse di far indossare ai suoi navigatori camicie bianche con ventuno fasce blu. Trasformate in tendenza sempre in Francia dalla visionaria Coco Chanel, le righe hanno attraversato i secoli, ma quest’anno più che mai hanno assunto il ruolo di protagoniste nel mondo della moda, del design e del food. Protagoniste indiscusse del 94° Pitti Immagine Uomo, le indossano celebrities e influencer del calibro di George Clooney, Chiara Ferragni e Mariano di Vaio.

La manifestazione dedicata alla moda maschile che ha scelto di accogliere i propri visitatori con un’installazione, P.O.P Pitti Optical Power: un trionfo di righe caleidoscopiche e motivi geometrici che hanno ipnotizzato e sorpreso gli ospiti. Anche tra gli stand la riga non è mancata e, su tutte, è spiccata la collezione di Versace nelle quale il motivo a righe è il fil rouge che lega gli outfit proposti dalla casa di moda. Via libera alle righe anche sugli accessori, che completano gli outfit donando carattere e personalità, come nel caso di Bigi Cravatte Milano, una delle aziende di cravatte di alta qualità più rappresentative a livello nazionale e internazionale.

Tra chi si è fatto contagiare dalla passione dirompente per le righe non potevano mancare i due influencer italiani per eccellenza: la neo-mamma Chiara Ferragni e Mariano di Vaio. La prima si è mostrata sui social con un costume intero a righe bianche e rosa, mentre il profilo Instagram del blogger e modello umbro è costellato di outfit a righe, tanto casual quanto elegantissimi. Sono scelte non solo dalle celebrities nostrane, ma anche da quelle mondiali, per essere indossate nella vita di tutti i giorni e anche per le occasioni speciali. Tra i 24 migliori outfit sfoggiati al recente Royal Wedding selezionati dalla rivista Elle UK figurano il vestito a righe sui toni del fucsia, del verde e del giallo di Cressida Bonas, ex dello sposo Harry, e quello di George Clooney che ha puntato su un completo firmato Armani corredato da cravatta e pochette a righe bianche e giallo ocra, in tinta col vestito della moglie Amal.

Il fenomeno non si limita alla moda, ma tocca anche il design: le righe irrompono sui muri per dare un tocco ricercato ad un ambiente e caratterizzano i complementi d’arredo. Ne è un esempio il tappeto a righe bianche e nere che l’influencer Chiara Biasi lascia intravedere in una foto postata recentemente. C’è addirittura chi, pur di averle sulla propria facciata, sfida la legge. È il caso, riportato dal britannico The Guardian, di una donna londinese che ha deciso di far dipingere la propria casa a righe bianche e rosse, suscitando l’ira del vicinato e attirandosi un’ingiunzione del Municipio di Kensington e Chelsea che la obbligava a eliminare le righe entro 28 giorni. La stripes-maniac si è però rivolta ai giudici dell’High Court of London che le hanno permesso di mantenere le righe bianche e rosse. Insomma, God save the stripes mania!

https://www.instagram.com/p/Ba6pVOEHYR3/?hl=it&taken-by=chiarabiasi

Arrivano addirittura sulle tavole, tra piatti e tovaglie: permettono di creare una mise en place vivace, estiva e gioiosa che può essere utilizzata per solleticare l’appetito di grandi e piccini. “In cucina le righe sono molto utilizzate, servono come guida per ottenere una geometria che può essere replicata, allo stesso modo, molte volte – afferma lo chef stellato Matías Perdomo – Per me sono fonte di ispirazione e spesso sono il punto di partenza per una nuova ricerca. Nella loro moltiplicazione o nella loro sovrapposizione danno vita ad una consistenza completamente diversa che sorprende il palato”: nel suo ristorante Contraste in zona Navigli, a Milano, lo chef Perdomo infatti ha deciso di sfidare la tradizione reinterpretando una ricetta tipica italiana: “La pasta con le vongole” in versione stripes.

https://www.instagram.com/p/BacGxpIFBvK/?hl=it&taken-by=mpchef

Nel settore del food, sono state scelte dal “Super Grissin de Milan” Vitavigor per le nuove Fashion Bustine e dallo chef stellato Matías Perdomo per rendere più sofisticata ed elegante la classica, ma intramontabile, cotoletta alla milanese.

Vitavigor, storico marchio milanese di grissini ha recentemente scelto di offrire ai suoi clienti un nuovo packaging esclusivo che si contraddistingue proprio per le righe. Ma perché proprio loro? “Per dare un look contemporaneo al prodotto in linea con le tendenze del mondo lifestyle, abbiamo aggiunto un pizzico di glamour e un tocco di eleganza alle bustine dei nostri grissini – afferma Federica Bigiogera, marketing manager di Vitavigor – El Super Grissin de Milan oggi è custodito in Fashion Bustine a righe che esalteranno gli occhi e i palati dei ristoratori e delle clienti più esigenti.”

Ovviamente, alla stripes mania non poteva sottrarsi l’arte. In questo campo, il padre indiscusso resta il francese Daniel Buren, autore de “Les Deux Plateaux” al Palais-Royal di Parigi, ma sono tanti i pittori che hanno deciso di giocare con questo motivo geometrico. Ne è un esempio l’artista portoghese Carla Sá Fernandes: nelle sue opere centinaia di righe colorate riempiono la tela in un’esplosione di colori divertenti, vibranti e luminosi.