Quante volte capita di tornare a casa tardi ed andare a letto senza struccarsi? Ecco, non deve capitare: struccarsi è un dovere.
The Cut, magazine americano di lifestyle, ha pubblicato recentemente uno studio dell‘American Academy of Ophthalmology che ha portato alla luce un caso estremo che vi farà riflettere sulle vostre abitudini. Una donna australiana di 50 anni affetta da una dolorosa irritazione agli occhi ha scoperto dal medico di avere sotto le palpebre superiori vere e proprie incrostazioni da accumulo di mascara.
Se le masse si fossero infettate, dicono i medici, avrebbero potuto portare la donna alla cecità. Nel suo caso, è stata necessario un intervento di quasi due per rimuovere la sporcizia e arginare le conseguenze dell’infezione in atto; la procedura è riuscita ma ha lasciato delle vistose cicatrici permanenti.
Se questo vi può sembrare pur sempre un caso limite, quello che è emerso dallo studio americano si è rivelato essere una situazione molto più comune di quel che si pensa. Struccarsi il viso e sopratutto gli occhi infatti è una pratica precisa che richiedere puntualità e costanza, entrando a far parte della nostra routine quotidiana tanto quanto lavarsi i denti o i capelli.
Le conseguenze di una cattiva detersione del make up ha delle conseguenze; se ci si strucca male si rischia di ritrovarsi con pori ostruiti, punti neri e soprattutto brufoli . Inoltre la mancanza di ossigeno della pelle può portare a precoci accenni di rughe e solchi.
Quindi assodato che struccarsi è un dovere partiamo dalle basi: sai come struccarti correttamente e quali prodotti usare?
Esistono tanti modi per procedere e dipende da molti fattori diversi: l’età, il tipo di pelle, il tipo di make up che abbiamo utilizzato, la quantità di prodotti che siamo disposti a portare con noi e la sensibilità.
Latte detergente + tonico
Il latte detergente ha una consistenza corposa, per la presenza di una base lipidica, la quale svolge una delicata pulizia.
Si può utilizzare il latte detergente frizionandolo sulle mani affinché assuma la stessa temperatura della pelle, procedendo poi a passarlo sul viso. In alternativa si può passare sul viso con un dischetto di cotone. È indicato per struccare il viso ma solo se abbiamo un make up leggero perché il latte svolge un azione di detersione delicata.
Di solito subito dopo il latte va usato anche un tonico per riequilibrare la pelle e dare un ultimo tocco di pulizia.
Acqua micellare
Negli ultimi anni questo prodotto ha cavalcato la cresta dell’onda per la rimozione del make up per la sua versatilità e le numerose proprietà che ne fanno un prodotto tutto-in-uno. Essa contiene delle molecole che catturano lo sporco e il trucco ed è molto adatta anche per le pelli sensibili, perché la sua azione è davvero leggera e non lascia residui. Si passa sul viso con un disco di cotone ed il gioco è fatto. È perfetto anche per ‘correggere’ i piccoli errori quando ci si trucca, come il mascara che finisce sulla palpebra o l’eye liner sbavato, usandone una goccia su un bastoncino di cotone.
Salviette struccanti
Se struccarsi è un dovere, farlo con le salviette è un optional. Le salviette sono veloci e pratiche da usare, soprattutto fuori casa, ma in generale sono molto aggressive, in quanto sono imbevute di alcool e altri tensioattivi. Su quasi tutte le confezione di salviette viene specificato l’utilizzo senza risciacquo, ma solo pochissime salviette contengono ingredienti che possono effettivamente abbattere le impurità sulla pelle senza la detersione con l’acqua.
La cosa migliore da fare se si è costretti a utilizzare le salviette struccanti è munirsi di un detergente da passare dopo la rimozione del make up con la salvietta, oppure utilizzarla solo per labbra e viso. Per gli occhi che sono una parte più sensibile, meglio utilizzare un prodotto specifico. La raccomandazione più importante è sempre quella di usare solo salviette specifiche per la rimozione del make up e mai tutte le altre.
Olio struccante
Quando usiamo degli struccanti troppo aggressivi, eliminiamo tutto il make up ma anche gli ‘oli’ naturali della pelle, e quest’ultima tende a produrre ancora più sebo.
Con uno struccante oleoso, al contrario, non si va ad alterare il ph della pelle e quindi non aumenta il sebo. Infatti gli oli struccanti, diversamente da quel che si pensa, sono adatti sia alle pelli secche che alle pelli grasse. Di solito si usano sul viso asciutto e si massaggiano per qualche secondo, per poi rimuoverli con un panno umido o anche solo con l’acqua.
LE REGOLE D’ORO PER STRUCCARIS SONO:
E visto che struccarsi è un dovere ora non ti resta che imparare a memoria queste regole sacre per la tua beauty routine:
- Usare un solo prodotto è un metodo veloce ma non ideale, ogni prodotto ha una funzione diversa;
- Scegliere prodotti naturali;
- Usare prodotti specifici per struccare gli occhi perché sono una parte del viso particolarmente sensibile e soggetta a irritazioni per questo ci vogliono quelli oftalmologicamente testati;
- Non strofinare la pelle con forza, soprattutto gli occhi;
- Risciacquarsi sempre prima del tonico per eliminare anche i residui dei prodotti usati prima;
- Applicare sempre la crema idratante dopo esservi struccate;
- Il mascara e la matita (anche nella rima interna dell’occhio) vanno eliminati molto accuratamente. Se rimossi male si creeranno degli antiestetici residui scuri sparsi per la rima inferiore oppure con un colorito grigiastro sulla zona occhiaie.