Reality Check Information di StarCasinò e la nuova comunicazione B2C: il dopo Decreto Dignità

La campagna proibizionistica attuata dalla due differenti gestioni del Governo Conte, culminata con l’approvazione del Decreto Dignità, ha generato un terremoto nella filiera dei Giochi. Il divieto assoluto di pubblicità imposto agli operatori di gioco terrestri e online, ha messo in crisi la filiera, in particolare quella digitale. Nonostante la revisione bonaria del decreto-legge effettuata da AGCOM, l’assenza di spazi pubblicitari su media e social network per la promozione dei prodotti ha determinato un cambiamento radicale delle strategie finora adottate dalle aziende per far conoscere i loro prodotti e di conseguenza aumentare il fatturato.

Il segmento maggiormente colpito dall’adv ban è palesemente quello del gambling online, che ha dovuto rivedere completamente le tecniche di marketing per la promozione dei casinò online e delle scommesse sportive. Uno dei fattori chiave che ha contribuito all’oscuramento totale delle pubblicità è stato senza dubbio il bombardamento mediatico attraverso spot sterili a livello informativo e comunicativo per i consumatori. Il lavoro svolto in maniera superficiale dalle agenzie pubblicitarie che gestivano il marketing dei colossi del gambling ha provocato un danno d’immagine senza precedenti, soprattutto per quelle aziende che hanno sempre investito nella tutela dei consumatori per limitare gli effetti negativi del gioco. La stessa situazione si sta verificando in Spagna, dove il governo guidato dal PSOE e Podemos ha intenzione di intraprendere misure drastiche per limitare l’esposizione mediatica degli annunci pubblicitari legati a casinò online e scommesse sportive. 

L’applicazione del Decreto Dignità può essere definita per certi versi terapeutica, nonostante il grave danno occupazionale prodotto per tutti gli operatori del mercato regolamentato, in quanto le aziende hanno deciso di intensificare il loro impegno nella promozione del Gioco Responsabile e nel contrasto del gioco d’azzardo patologico. Il vettore di questo cambiamento epocale è senza dubbio rappresentato dalla Responsabilità Sociale, ovvero dalla manifestazione della volontà delle grandi, piccole e medie imprese del settore di gestire in maniera efficace le problematiche di impatto sociale ed etico al loro interno e tra il bacino di consumatori. 

Le nuove strategie: Responsabilità Sociale, Comunicazione B2C e Reality Check Information

Le nuove strategie adottate dai grandi brand nazionali e internazionali, sia a livello informativo che tecnologico, sono finalizzate al recupero dell’immagine offuscata dalle attività pubblicitarie precedenti all’entrata in vigore del Decreto Dignità. 

Ingenti risorse sono state investite nella comunicazione B2C, finalizzata a creare una relazione di fiducia tra il prodotto ed il consumatore, attraverso un cambio radicale nel linguaggio e stile della comunicazione sui quotidiani nazionali e magazine di settore. A ciò si aggiunge, lo sforzo di digitalizzazione compiuto da tutti gli operatori di gioco legali per offrire agli utenti strumenti indispensabili per non sviluppare problematiche legati al gambling. 

Betsson Group, azienda proprietaria del marchio StarCasinò, ha lanciato nei giorni scorso una serie di misure per limitare ai minimi termini il rischio di sviluppo di comportamenti patologici. Strumenti di auto-aiuto, test di autovalutazione e screening automatizzati consentono alla piattaforma di StarCasinò di identificare in anticipo comportamenti ad alto rischio da parte degli utenti. In particolare, un ruolo chiave viene svolto dalla Reality Check Information, ovvero dai pop-up di sensibilizzazione che informano i clienti durante le sessioni di gioco sul grado di pericolosità, che dipende dal tempo trascorso, dalla frequenza di gioco e dall’importo delle puntate. Tutti questi dati vengono analizzati contemporaneamente dalla piattaforma per fornire agli utenti una gaming overview, ovvero una sorta di cronologia delle sessioni, indispensabile per valutare il comportamento dei singoli giocatori e di conseguenza scoprire, prevenire e gestire qualsiasi problema di gioco. L’insieme dei big data raccolti da StarCasinò viene registrato tenendo conto dell’integrità dei clienti e in linea con gli standard applicabili di sicurezza delle informazioni e privacy sulla base della legislazione dell’UE e del GDPR (Regolamento generale sulla protezione dei dati.

La comunicazione responsabile e le innovazioni tecnologiche rappresentano quindi le chiavi per un nuovo corso del gambling, un settore che muove un ingente fatturato, coinvolge milioni di utenti e con una responsabilità sociale da non sottovalutare. 

redazione