“Papà ho fame”, uomo arrestato per aver rubato da mangiare per suo figlio

Quando eravamo piccolI ci veniva detto continuamente che rubare era sbagliato e che se lo si faceva si finiva in galera. Il furto è un reato e già in antichità veniva punito dalla legge del taglione.

Solitamente saremmo d’accordo nell’affermare che chi ruba deve scontare una pena, anche se in certi casi penso sia sbagliato.

Sono anni ormai che per colpa della crisi ogni tanto sentiamo la storia di qualche pensionato che porta via cibo dai negozi, addirittura in alcuni casi, avendo troppa paura per rubare si cibano in loco danneggiando i prodotti di vendita. Queste persone, indipendentemente dalla loro nazionalità sono spinte dalla fame e dalla miseria senza possibilità di riscatto o di trovare un lavoro per risollevarsi e quindi costrette al furto.

Nel 2013 Filippo un padre di 34 anni è l’ennesima vittima della povertà italiana. Precario, solo, con un figlio da sfamare e disoccupato si è ritrovato al supermercato a rubare un cartone di latte, un tozzo di pane e una vaschetta di prosciutto dunque, circa dieci euro di spesa. Non aveva i soldi per pagare, ma suo bambino era a casa affamato e lo aspettava con qualcosa da mangiare.

Filippo è stato scoperto ed ora dovrà scontare una condanna di sei mesi a Regina Coeli per il suo gesto.

In quel lasso di tempo cosa ne sarà del bambino nessuno lo sa, la cosa certa è che nessuno ha aiutato Filippo nella sua miseria e lui si è ritrovato a compiere un atto sconsiderato.

Sentiamo spesso le persone lamentarsi di chi ha perso il lavoro sostenendo che queste cercano di prendere la disoccupazione senza guardarsi intorno e sopratutto nessuno è disposto a piegarsi a lavori umili pur di sopravvivere. Se in certi casi è vero purtroppo non è sempre così. Ci sono persone che cercano incessantemente un posto senza risultato, ci sono persone che hanno una famiglia da mantenere e non ci riescono

La storia di Filippo è una delle tante, ma può essere considerata un simbolo di un periodo difficile in cui viene punito senza pietà chi tenta di non far morire di fame un bambino.

Non vorremmo che dicendo questo passasse il messaggio che rubare sia giusto. Il gesto compiuto da quest’uomo è profondamente sbagliato. Semplicemente è difficile accettare che un papà che non ha niente scostretto ad infrangere la legge non abbia attenuanti.

redazione