Nutella Café: la dolcezza è servita!

Aprirà oggi il primo ristorante/cafè al mondo in cui il protagonista indiscussa sarà la Nutella in tutte le sue varianti e variegature. La mamma ideatrice non poteva non essere la Ferrero che ha scelto appositamente Chicago come prima tappa per l’inaugurazione (sperando sia solo la prima delle tante).

Il design dell’intera struttura sarebbe ispirato al contenitore, in modo da regalare la sensazione di essere ai piedi di un gigantesco vasetto di Nutella. “Dalle pareti di un bianco «cremoso» ai soffitti color cioccolato, fino ai lampadari a forma di nocciole, entrare nel ristorante” — assicura il Chicago Tribune — “è come passeggiare sul fondo di un barattolo della famosa crema spalmabile alla nocciola, tra i simboli del Made in Italy nel mondo.”

Nella città dell’Illinois, i patiti della Nutella avevano già il loro santuario: un angolo bar da Eataly. Il nuovo locale a due piani di North Michigan Avenue, sulle sponde dell’omonimo lago, sarà il primo ristorante al mondo interamente “nutelloso” che noi non vediamo l’ora di vedere con i nostri occhi.

Come ben sapete la ricetta della Nutella rimane tutt’oggi scognita. Un impero costruito sull’adorazione di questa crema spalmabile, non viene difficile immaginare come l’intero mondo sia impazzito alla notizia dell’apertura di questo “paradiso”!

Il menù, manco a dirlo, avrà come regina indiscussa lei, la nostra fantastica Nutella. E in particolare di potrà passare dalle semplici baguette calde ripiene di crema spalmabile, ai waffle croccanti, alle fondute in cui immergere qualsiasi tipo di cibo (sconsigliamo vivamente la faccia), ai gelati e persino alla «panzanella» rivisitata composta da «un’insalata di frutta, immersa nello yogurt e ricoperta di Nutella». Si potrà passare da piatti più particolari come questi che vi abbiamo appena elencato ai dolci tipici della tradizione a base di Nutella, come croissant, crepes, pancakes, french toast, panna cotta o biscotti. Il menù inoltre comprenderà anche qualsiasi tipo di bevande calde o fredde, a base o meno di della famosa crema di nocciole come Cioccolate calde e caffè mocha a cui aggiungere panna montata e una rosa di Nutella.

Fortunatamente però, per chi non ama il dolce (e vorremmo capire chi potrebbe essere questo folle), il ristorante propone anche piatti salati come panini con lo speck, crepes salate e pasta fredda.

«Volevamo che i nostri fan cogliessero la vera essenza del mondo Nutella. E non solo per quanto riguarda i piatti da gustare. Ecco perché abbiamo curato molto il design. Chiunque entrerà nel ristorante vivrà un’esperienza completa», ha spiegato il vice presidente del settore marketing di Ferrero, Noah Szporn

Ma partiamo dall’inizio: “l’origine della Nutella è legata al cioccolato Gianduia che contiene pasta di nocciole. Il Gianduia prese piede in Piemonte nel momento in cui le tasse eccessive sull’importazione dei semi di cacao cominciarono a scoraggiare la diffusione del cioccolato convenzionale. Pietro Ferrero possedeva una pasticceria ad Alba, nelle Langhe, area nota per la produzione di nocciole. Nel 1946 vendette il primo lotto, costituito da 300 kg di Pasta Giandujot. Si trattava di una pasta di cioccolato e nocciole venduta in blocchi da taglio. Nel 1951 nasceva invece la Supercrema, conserva vegetale venduta in grandi barattoli. Nel 1963 Michele Ferrero, figlio di Pietro, decise di rinnovare la Supercrema con l’intenzione di commercializzarla in tutta Europa. La composizione venne modificata, così come l’etichetta e il nome: la parola “Nutella” (basata sull’inglese “nut”, “nocciola”) e il logo vennero registrati verso la fine dello stesso anno, restando immutati fino ad oggi. Il primo vasetto di Nutella uscì dalla fabbrica di Alba il 20 aprile del 1964.” (Wikipedia)

Come ben sapete nell’ultimo periodo si è discusso e speculato tantissimo sull’olio di palma, infatti noi di Social Up abbiamo più volte parlato e riparlato di questo argomento tramite i nostri articoli e sul fatto che sia presente in grosse quantità all’interno della Nutella. Molte aziende hanno cercato di trasformare le proprie ricette originali per assecondare le esigenze dei consumatori ma l’azienda Ferrero, a tal proposito, si è proprio opposta. Ha mandato in onda anche uno spot in cui spiega le motivazioni della propria scelta. Pare ovvio come sarebbe impossibile modificare questa deliziosa crema in qualcosa di diverso, il sapore sarebbe sicuramente diverso se non addirittura irriconoscibile. Quello che è sicuro è che noi amiamo la Nutella in ogni caso!

 Se avete la possibilità do farci un salto accorrete, perché ci è stato comunicato che per i primi 400 avventori saranno riservate sorprese speciali!
Noi non vediamo l’ora di poterci andare, ma nel frattempo rimaniamo sintonizzati su tutti i social per ammirare le fotografie del Cafè e dei succulenti piatti che verranno paparazzati ovunque appunto per farci venire l’acquolina in bocca!
Alessia Cavallaro