Netflix è la compagna delle nostre avventure e della nostra routine quotidiana, sempre con noi in qualsiasi momento. Nonostante questa situazione a dir poco drammatica, c’è una soluzione per passare il tempo, dato il ritorno di quarantena.
Siamo quasi alla fine e questo 2021 è stato un anno ricco di novità in tutti i sensi!
In questa rubrica “speciale” parliamo di serie tv, specialmente di quelle che sono nella top3.
Al primo posto abbiamo Emily in Paris, interpretata dalla nota e bellissima giovane attrice Lily Collins.
Il 22 dicembre è uscita su Netflix la seconda stagione della serie…ambientata in una città romantica, affascinante e elegante. Luogo natale di molti noti stilisti, ed è Parigi.
Questa seconda stagione inizia con delle scelte da prendere per Emily, amore o amicizia? Essere egoista o rinunciare ai propri desideri per gli altri? Rimanere a parigi o tornare a Chicago?
La serie, anche se presenta qualche cambiamento sui personaggi, e con new entry nel cast, alla fine sembra essere un clichè la ragazza che cerca di dimenticare il ragazzo che ama, per il bene dell’amicizia, per poi rendersi conto che non può stare senza di lui.
Piccolo spoiler c’è una terza stagione, perché il finale lascia il pubblico in attesa della scelta più importante per Emily.
Due stagioni erano più che coerenti per iniziare e concludere la storia. Speriamo che la terza sia quella giusta.
Nulla da aggiungere sui look degli attori, puntata dopo puntata gli outfit parlano da soli, e sono originali e con uno stile particolare.
Se nella prima stagione qualche vestito di Emily era considerato molto appariscente, nella seconda cambia completamente, sembra che la costumista ha voluto creare una Carrie (Sex and the city) però ambientata a Parigi.
Al secondo posto c’è Squid Game, la nota serie coreana e la più guardata nel mese di ottobre.
A dicembre è tornata nella to10 di Netflix, perché è stata pubblicata con il doppiaggio in Italiano. Per alcuni del pubblico è stato un sollievo, per una parte del pubblico è stato un sollievo, poiché ha evitato di guardare la serie leggendo i sottotitoli in italiano, mentre guardavano e ascoltavano il doppiaggio in inglese o in coreano, mentre per l’altra parte del pubblico è stato meglio ascoltare la lingua originale degli attori in quanto ha espresso un certo fascino.
In ogni caso, dato il successo della storia, se è stata già vista una puntata si può provare a guardare in italiano; anche per togliersi anche la curiosità.
Squid Game si concentra su cinque personaggi, ognuno con il proprio percorso e un travagliato passato.
Oltre al vedere un genere thriller a cui forse non siamo abituati Squid Game è stata una vera rivelazione.
Il successo che ha riscosso è dovuta anche alla storia forte e originale, più di 100 giocatori scelgono di affrontare dei giochi mortali attraversando letteralmente le pene dell’inferno per vincere dei soldi, questo ha fatto molto riflettere lo spettatore, l’uomo corrotto dal fascino del denaro, arrivando persino a tradire davanti a coloro che possono essere considerati amici.
E all’ultimo posto c’è La casa di carta, serie più amata, attesa ed ora a malincuore anche conclusa.
Una storia lineare e coerente, le vicende narrate durante le stagioni sono avvincenti, piene d’azione e con un tocco di love story, che non possono mai mancare.
Grazie all’interpretazione degli attori, che interpretano dei rapinatori, che potremmo definire coraggiosi e stupendi allo stesso tempo, la storia raggiunge un tocco si suspence per lasciare lo spettatore sempre con il fiato sospeso. Le scene più tristi secondo il pubblico sono state quelle di salutare il personaggio preferito.
L’azione è il protagonista principale, e se vi piace questo genere non rimarrete delusi.
Quali saranno i prossimi contenuti interessanti su Netflix? Per ora godiamoci quello che c’è sulla piattaforma e restiamo in attesa delle novità.
