Sono passati 10 anni dalla scomparsa di Alda Merini, avvenuta il 1° novembre 2009. Una donna eclettica, con una personalità incommensurabile, un monito per tantissime altre donne e non solo. Una poetessa, una milanese. Proprio Milano, la sua città, si prepara ad omaggiarla. Fino al 18 novembre mostre, concerti, salotti. Tutto per poter ammirare le sue “opere”, renderle omaggio e ricordarla. Come merita essere ricordata.
Mostre e convegni
Tra le tante iniziative messe in moto vi è una mostra di Alda Merini e Alberto Casiraghy, tipografo, poeta, artista ed editore. Non solo un’amicizia. Un vero e proprio sodalizio, sancito dagli oltre 1189 volumetti pubblicati dal gennaio 1992. La testimonianza del legame tra i due artisti è proprio in quei librini editi in poche preziose copie, tra le 15 e le 33 ciascuno. La Merini scriveva aforismi o brevi poesie, Casiraghy stampava e spesso creava appositamente un’opera grafica. Basandosi esclusivamente sulla poesia scritta da Alda.
Il 28 ed il 29 ottobre, presso la Sala Napoleonica dell’Università degli Studi di Milano, si svolgerà il Convegno “Io sono una città nera/e una rondine notturna. Alda Merini, poeta di Milano”. Il primo dedicato a questa donna unica. Relazioni di autorevoli studiosi e tavole rotonde, promosso dall’Università degli Studi e dall’Associazione Alda Merini con il contributo di Regione Lombardia.
Il 1° novembre, la Casa delle Arti-Spazio Alda Merini organizza una serie di iniziative: un’esposizione collettiva di opere pittoriche e scultoree dedicate ad Alda Merini, un reading ed una ‘fiaccolata poetica’ fino al Ponte sul Naviglio Grande.
Il ponte sul Naviglio Grande
L’iniziativa più simbolica del programma è proprio la cerimonia di intitolazione del Ponte sul Naviglio Grande vicino alla sua abitazione in Ripa di Porta Ticinese angolo via Corsico, il 6 novembre alle ore 10.30. Un luogo simbolo della sua esistenza e della sua poesia, un luogo che la ricorda a tutti. Un simbolo della città meneghina che non poteva non essere dedicato a lei.
Maratona Merini
Il 5 novembre, nel chiostro Nina Vinchi del Piccolo Teatro di via Rovello, si terrà la Maratona Merini. É organizzata dall’Associazione Alda Merini in collaborazione con il Piccolo Teatro e l’inaugurazione della mostra Genio e poesia. Alda Merini raccontata dalle immagini di Giuliano Grittini, l’amico fotografo che ne ha colto l’anima in moltissime foto-ritratto.
L’omaggio di Carla Fracci
Le celebrazioni del decennale si concluderanno nella Chiesa di San Marco il 18 novembre con un nuovo allestimento del suo Poema della croce, opera sacra per voce solista, coro e orchestra. Il concerto è organizzato dall’Associazione Alda Merini con il patrocinio dell’Arcidiocesi di Milano. Accanto a Giovanni Nuti, interprete e compositore delle musiche, Carla Fracci. La Fracci, nel ruolo di Maria, reciterà e danzerà con étoile del Teatro alla Scala e giovani ballerini in una serata benefica a favore di AIM, Associazione Italiana Miastenia-Amici del Besta e LISM, Lega Italiana Sclerosi Multipla.
“A pelle si sentono cose a cui le parole non sanno dare nome.” – Alda Merini
