Madre getta i figli dal balcone perché era stufa di loro

Galina Ryabkova una mamma trentenne ha gettato di suoi figli di sette e quattro anni dal quindicesimo piano della palazzina in cui viveva nel 2013.

La donna, evidentemente instabile, anche in passato aveva tentato il suicidio. Nonostante questo non è mai stata ritenuta pericolosa per la sua famiglia.

In preda ad un raptus li ha letteralmente buttati fuori dal balcone facendoli cadere dal quindicesimo piano, uccidendoli. Per assicurarsi poi di aver compiuto fino infondo il suo dovere Galina è scesa fino a pian terreno a controllare che i corpicini dei suoi figli fossero veramente esamini.

Una nutrita folla di vicini si è riunita intorno a lei con il preciso intento di fermarla per consegnarla alle autorità.

Come mostra il video di sorveglianza che si può reperire facilmente su youtube la donna oltre ad uno sguardo gelido, maligno e totalmente inespressivo, scambiando due parole con un uomo, che le avrebbe chiesto se quelli erano i suoi figli avrebbe risposto, “Si li ho buttati via” il motivo fornito sarebbe stato semplicemente che era stanca di loro.

Non si sa se la donna abbia pianificato il delitto o sia stata assalita da un raptus. É certo che oltre a non aver nascosto il misfatto quella mattina era in casa da sola perché suo marito si trovava fuori per lavoro.

L’allarme sarebbe stato dato da una vicina del piano di sotto che si è vista sfrecciare i figli di Galina davanti alla sua finestra.

L’efferatezza ed il sangue freddo con cui il crimine è stato commesso lasciano pensare che questa mamma avesse seri problemi mentali probabilmente trascurati.

Abbiamo deciso per rispetto verso tutte voi di non mettere il video che circola in rete: non si vede molto, alcuni abitanti della palazzina e la madre che dopo aver controllato la morte dei suoi bambini si siede in tutta calma su una poltrona mentre le persone si avvicinano a lei. Nel fotogramma successivo invece ci vengono mostrati solo per un attimo i due corpi coperti da un telo verde ed il luogo dell’impatto.

redazione