«Game set e Match Grigor Dimitrov» recitano le parole dell’arbitro Mohamed lahyani, ma Grigor è gia a terra, piange. Dopo anni da predestinato, dopo esser stato etichettatato come baby Federer per l’eleganza dei suoi gesti, Grigor vince il torneo più importante della sua carriera scrollandosi, forse, di dosso la nomea di eterno incompiuto. Il bulgaro conferma i miglioramenti effettuati in questo 2017, e grazie a una grande forma fisica si laurea quindi vincitore delle Nitto ATP Finals 2018, conquistando anche la posizione di 3 del ranking.
Una finale avvincente, finita dopo 2 ore e 30 vinta dal bulgaro per 7-5 4-6 6-3. Grande merito va dato al finalista, il belga David Goffin autore di vittorie su Rafael Nadal nel girone, ma soprattutto autore della vittoria di sabato sera in semifinale su Roger Federer, indicato da tutti, come probabile vincitore del torneo dopo il ritiro di Nadal. Un Goffin sconfitto ma che comunque é riuscito a mettere alle strette il bulgaro cercando di imporre il suo gioco ed approfittando dei suoi vari passaggi a vuoto, strappandogli comunque un set, in una finale giocata alla pari, punto su punto, una finale dove a farla da padrone è stata la voglia di entrambi di vincere, ma alla fine a prevalere è stata la forma fisica impressionante di Dimitrov, tanto da esser definito più volte un “gatto” dai commentatori di Sky sport , a sottolineare la velocità e rapidità del ragazzo di Haskovo.
Al momento della premiazione un Goffin in lacrime, sconsolato ma soddisfatto ha dichiarato « E’ stata una settimana fantastica, ricca di emozioni e fatica. Devo fare i complimenti a Grigor, hai giocato benissimo quest’anno e sopratutto questa settimana . Hai un grande team e questo ha pagato. Ringrazio anche il mio team, mi hanno aiutato tantissimo, questa vittoria è anche per voi. Adesso mi concentrerò per la finale di Coppa Davis per rappresentare con onore il mio paese». Sì perchè le fatiche per Goffn non finiscono qua, settimana prossima in terra transalpina Belgio e Francia si sfideranno per assegnare la Coppa Davis 2017.
Dopo Goffin, arriva il tanto atteso momento di alzare la coppa per Grigor, il quale al microfono di Annabel Croft ha dichiarato «E’ un onore giocare qui, è la settimana migliore della mia vita. David è un ragazzo eccezionale, uno di quelli che ha fatto più progressi quest’anno, vorrei condividere con lui il titolo ma purtroppo ci puó essere un solo vincitore. Sono orgoglioso di aver giocato la finale contro di lui e gli auguro il meglio la finale di davis. Grazie al mio team e alla mia famiglia e alla mia ragazza che è stata fondamentale per me in questa settimana. Grazie a tutti i tifosi bulgari accorsi qui a Londra».
Non sappiamo se è il torneo che consacrerà definitivamente Grigor, lo speriamo vivamente perchè un talento come lui merita palcoscenici come quello di Londra. Ora sta a lui dimostrare cosa può dare al tennis, ma giá dalle dichiarazioni capiamo che il 26 enne bulgaro è pienamente maturo e pronto a non adagiarsi sugli allori «Ora mi prenderò qualche giorno di riposo, ma poi riprenderò ad allenarmi ed a cercare i margini di miglioramento, per capire cosa e dove posso migliorare; se voglio vincere grandi tornei ho bisogno di migliorare ulteriormente. Sono molto soddisfatto di queste due settimane, ma c’è ancora molto lavoro da fare».
Quello di cui siamo certi è che dopo questo 2017 che ha visto tanti exploit da parte della NextGen, e nuovi tennisti affacciarsi nelle finali dei tornei più importanti, ci aspetta un gran 2018, ricco di emozioni senza contare che torneranno Nole, Murray e Wawrinka.