Capita a tutti di litigare o di imbattersi in una discussione. A volte riusciamo a cavarcela, tappando la bocca del nostro interlocutore, mentre altre volte rimaniamo imbambolati e siamo noi a soccombere, anche se nella ragione. Il perché è semplice: le parole ci sfuggono e non riusciamo ad avere la risposta pronta.
E’ quello che in gergo si chiama “Regola della scala“, cioè quella legge per cui la risposta perfetta per chiudere il becco alla persona con cui stiamo litigando non viene mai in mente durante la discussione, ma solo quando siamo sulle scale per andare via. Ma un modo per vincere tutte le discussioni c’è, parola di Marc Salem, consulente di comunicazione non verbale. L’uomo, infatti, ha ideato una strategia per far abbassare la cresta a chiunque e una volta per tutte. Allora non ci resta che seguire queste 5 mosse per vincere una discussione. Provare per credere!
Ostentare sicurezza
Essere sicuri di se stessi è la prima mossa per vincere: mai iniziare una frase “Sono abbastanza sicuro che” o “Da qualche parte ho letto che”. Anche se non si è certi, è meglio ostentare un’innata sicurezza per non lasciare al nostro avversario il tempo di capire il nostro punto debole. Per lo stesso motivo, meglio non citare alcuna fonte se non siamo certi di quello che stiamo dicendo. Il nostro avversario potrebbe smascherarci davanti a tutti, rivelando le nostre lacune. Al contrario, mantenere la sicurezza e la fermezza nel discorso potrà portare il gioco dalla nostra parte e far venire dubbi e incertezze a chi ci sta di fronte.
Battere sullo stesso punto
Nessuno è senza punti deboli, basta solo trovarli. Per quanto formidabile, il nostro avversario ne avrà sicuramente uno. Quindi, bisogna concentrarsi e trovarlo in fretta per usarlo a nostro vantaggio. Una volta individuate le falle nel ragionamento altrui, Salem suggerisce di tenerle a mente e ritirarle fuori ogni volta che ci sentiamo in difficoltà.
Creare una barriera
Tra le 5 mosse per vincere una discussione non può mancare il famoso muro. Molto spesso è utile “mantenersi a distanza”, stringendo tra le mani un telefono o un paio di occhiali. In questo modo una barriera fisica costante segnerà un confine con l’avversario, il quale penserà di non avere la vostra piena attenzione. C’è qualcosa di più irritante che non essere ascoltati?
Posizione di vantaggio
Non bisogna mai sottovalutare lo spazio. Infatti, secondo Salem la posizione che assumiamo durante una discussione può incidere sull’esito della stessa. Se l’avversario è seduto, il consulente consiglia di alzarsi. A quanto pare stare in piedi assume le caratteristiche di una mossa intimidatoria che sottolinea il proprio vantaggio e la propria supremazia.
Fingersi disposti al compromesso
Le discussioni molto spesso si trasformano in un tira e molla infinito, snervante e stressante. Per ovviare a questa rottura di scatole e vincere il prima possibile, è importante concedere qualcosa all’avversario. All’ultimo posto tra le 5 mosse per vincere una discussione troviamo il compromesso. Si tratta di una vera e propria arte, bisogna apprezzarla, capirla e usarla a proprio vantaggio. Il tutto condito da una buona dose di sarcasmo che non guasta mai! Frasi come “D’accordo, se lo dici tu…” non solo confondono chi ci sta davanti, ma soprattutto non lasciano spazio per ribattere.
