Canova Milano

Canova | Thorvaldsen. La nascita della scultura moderna

A Milano è arrivata una mostra attesissima: il genio italiano Antonio Canova (Possagno 1757 – Venezia 1822) e il danese Bertel Thorvaldsen (Copenaghen 1770 – 1844) sono protagonisti e antichi rivali in mostra presso le Gallerie d’Italia di Milano.

La mostra, nata dalla collaborazione con il Thorvaldsens Museum di Copenaghen e il Museo dell’Hermitage di San Pietroburgo, celebra i due grandi scultori del neoclassicismo esposti per la prima volta insieme in Italia.

Il Bello Ideale a confronto

In una stagione artistica dove la scultura raggiunse livelli di rara perfezione e bellezza, la mostra permette di ammirare due diverse interpretazioni dell’ideale estetico neoclassico.

Canova, considerato ”il nuovo Fidia”, fu in grado di portare ad una forma di immortalità le figure tipiche del neoclassicismo, slittandole fino all’epoca moderna con un’operazione che in pochi furono in grado di eguagliare. Thorvaldes, dal canto suo, più giovane e di forma mentis diversa per via delle sua origini nordiche, trovò ispirazione nelle opere di Canova fino ad essere spesso associato al maestro italiano.

Canova e Thorvaldsen Milano

Il paragone tra Canova e Thorvaldsen nasce nel luogo in cui i due artisti hanno trascorso gran parte della loro vita e raggiunto la fama: Roma. Canova, originario di Possagno e operante a Venezia, si trasferì nella città eterna nel 1781 mentre il più giovane Thorvaldsen lo raggiungerà nel 1797. Per 20 anni furono rivali e si sfidarono a colpi di scalpello sugli soggetti, principalmente tratti dalla mitologia greco romana: le Grazie, Amore e Psiche, Venere, Ebe, Apollo e ninfe eteree. Da blocchi di marmo pesantissimi si librano leggiadre le figure che rappresentano la personificazione della vita e della morte, dell’amore e della guerra, dell’anima e dell’aldilà. Temi cari all’Occidente progressista della Roma cosmopolita neoclassica, capace di guardare al futuro con i valori universali della classicità e dell’antico.

Olimpo di marmo

Per l’occasione, le sale delle Gallerie d’Italia a Milano ospitano centosessanta opere dei due maestri, ripercorrendo le loro biografie, la loro crescita, la loro rivalità e la loro personalità. Tra ritratti, autoritratti, dipinti che hanno ”fotografato” gli studi e gli atelier dei due scultori, il visitatore viene accompagnato mano a mano alla scoperta degli artisti eterni rivali che hanno fatto la storia della cultura moderna. Il culmine della mostra è sicuramente la sala centrale, dove, illuminate da una luce che ne esalta ogni dettaglio, vediamo le opere più rappresentative di Canova e Thorvaldsen a confronto; le Grazie.

Canova e Thorvaldsen Milano

La vera sfida sarà distinguere quale è stata creata dalla mano esperta di Canova e quale dal danese Thorvaldsen in quanto la somiglianza è lampante e le differenze sottili ma essenziali. Nella splendida cornice della sala grande delle Gallerie d’Italia, i complessi scultorei dei due artisti sono di un’eleganza senza tempo che ne fanno il vero simbolo della mostra.

Informazioni utili

Dove
Gallerie d’Italia – Piazza della Scala 6
Milano

Periodo
Dal 25 ottobre 2019 al 15 marzo 2020.

Orari
Da martedì a domenica dalle 9:30 alle 19:30.
Giovedì dalle 9:30 alle 22:30.
Chiuso il lunedì.

Ultimo ingresso: un’ora prima della chiusura.

Ingresso
Biglietto congiunto valido per la visita alle mostre e alle collezioni permanenti:
– intero: 10,00 €
– ridotto: 8,00 €
– ridotto speciale: 5,00 €