L’episodio perduto della morte di Bart

Avete presente come la Fox ha un modo strano di contare le puntate dei Simpson? Non ne contano alcune, facendo sì che il numero degli episodi sia discrepante. La ragione di questo strano atto è un episodio perduto della prima stagione. E’ abbastanza difficile trovare informazioni su questa puntata perché nessuno dello staff che lavorava nello show in quel momento ne vuole parlare.

Per quello che siamo riuscito a raccogliere la puntata perduta fu scritta interamente da Matt Groening. Durante la produzione della prima stagione Matt si comportava in modo strano: era silenzioso, sembrava molto nervoso e anche malato. Se si parla di questo a qualcuno che fosse presente in quei momenti, di solito, si fa infuriare la persona in questione che ti proibisce di farne parola con Matt Groening.

La prima volta che abbiamo sentito parlare di questa puntata fu in un evento dove stava parlando David Silverman. Qualcuno nel pubblico chiese di questo episodio perduto e Silverman si limitò a chiudere in fretta e furia la presentazione e a uscire di scena.

La puntata è la 7G06, con il titolo “Dead Bart”, cioè Bart morto, (reso in italiano con “La morte di Bart”) ma dato che non fu mai messa in onda, il codice della puntata fu dato alla puntata successiva, “Moaning Lisa” o “Lisa sogna il blues” in italiano.

Se si parla di questo episodio a qualcuno dello staff, oltre ad arrabbiarsi, cercherà in tutti i modi di non farvi parlare di questo con Matt Groening. Storie a riguardo parlano di un sito internet protetto da un virus che contiene la puntata mai resa nota al pubblico. All’inizio della serie Matt Groening era dell’idea che il mondo dei Simpson rappresentasse la vita e che quindi la morte avrebbe reso tutto più realistico. L’idea venne usata proprio nell’episodio della morte di Bart.

La puntata della morte di Bart

Si dice che la puntata comincia come tutte le altre, ma con una qualità di animazione veramente bassa. La prima parte era normale, ma i personaggi erano un po’ fuori di sè: Homer era arrabbiato, Marge depressa, Lisa estremamente ansiosa e Bart sembrava carico d’ira e di odio verso i genitori.

La morte di Bart, Bart morto

La storia era sulla famiglia Simpson che faceva un viaggio in aereo, ma alla fine della prima parte, quando l’aereo si trovava a circa 20 o 30 metri dal suolo, Bart rompe un finestrino e viene risucchiato fuori. 

L’immagine del cadavere di Bart era iper-realista. Dato che era un’immagine statica e non animata, i disegnatori approfittarono per disegnare il cadavere con dovizia di particolari e la prima parte della puntata finisce con l’immagine del cadavere di Bart.

All’inizio della seconda parte troviamo Homer, Marge e Lisa seduti al tavolo della cucina, piangendo. Il pianto era senza fine e si faceva sempre più addolorato mentre l’animazione, già scarsa di per sé, peggiorava sempre di più. Il pianto andò avanti per tutta la seconda parte.

La terza parte comincia con la scritta “un anno dopo”. Homer, Marge e Lisa erano ancora seduti al tavolo della cucina, estremamente magri ed emaciati e non c’era traccia di Maggie. Decisero di visitare la tomba di Bart. Springfield era totalmente deserta e mentre andavano al cimitero le case diventavano sempre più decrepite e sembravano abbandonate. Quando arrivarono alla tomba, il corpo di Bart si trovava di fronte alla lapide, uguale al fotogramma della prima parte della puntata. La famiglia riprese a piangere, poi smise per continuare a guardare Bart. Poi ci presentano un primo piano di Homer che, secondo i riassunti della puntata, fa una battuta. Nel video che abbiamo visto però non è possibile sentirla…

Poi, prima che l’episodio finisca, ci presentano una panoramica e nel cimitero si vedono delle tombe con scritti i nomi delle star invitate negli episodi dei Simpson.

Tutte avevano le date di morte scritte sopra e per quelli che morirono a partire da quel momento, come Michael Jackson o Geroge Harrison, le date coincidevano con la morte reale della celebrità.

Poi partono i titoli di coda, scritti apparentemente a mano. Abbiamo deciso allora di tornare all’immagine delle tombe per vedere la data di morte delle celebrità ancora in vita, ma notammo qualcosa di singolare: le altre tombe recavano tutte la stessa data di morte.

Vi lascio il video qui sotto.