Basta non esagerare nella vita, abbiamo cantato dai balconi, acceso candele, applaudito e dipinto murales per le vie, festeggiato la giornata nazionale degli infermieri, il nostro tributo a tutto il personale sanitario, grazie al Covid, è salito alle stelle, ma per qualcuno è salito pure alla testa a quanto pare. A Bologna, una giovane infermiera impegnata nella lotta contro il coronavirus, si è ritrovata a dover sporgere denuncia alla polizia, nei confronti di un vicino di casa, che dietro la finestra di casa, esprimeva tutta la sua ammirazione, praticando autoerotismo, appena la vedeva rientrare dal lavoro. Il signore in questione, un indiano di 46 anni, abitava proprio difronte all’infermiera, ed ogni qualvolta la vedeva rientrare in casa, si masturbava tranquillamente indisturbato dietro il vetro del suo balcone, e poi le mandava sorridendo baci e saluti. Il perpetuarsi dell’atto ha alla fine disturbato la donna che si è trovata a dover sporgere denuncia. Una volta in casa del malcapitato, alle domande dei poliziotti, ha ammesso i fatti e si è persino preso il rimprovero della moglie, che nemmeno tanto infuriata, si è limitata a dirgli “Ti avevo detto di smetterla, e tu non mi hai ascoltata”.
Un tributo particolare all’infermiera: vicino si masturba alla finestra ogni volta che la donna torna a casa
