Per controllare il lavoratore in smart working un programma che scatta foto ogni 5 minuti

Sembrerebbe diffusa in molte aziende, una modalità per controllare i dipendenti in smart working da casa, che il principio sia legale o meno, non mettiamo parola, ci limitiamo a riportare quanto detto in merito. Sembrerebbe che  molti datori di lavori obblighino i loro dipendenti a scaricare software come Sneek, un programma che permette di creare una sorta di videoconferenza – sullo stile di Zoom – che rimane attiva tutto il giorno e che scatta foto dei dipendenti davanti al loro PC ogni 5 minuti. Già oltre i 10.000 le aziende che lo usano, incluse Fred Perry e GoFish digital (secondo i dati riportati da Business Insider). Inoltre, se un vostro collega clicca sulla vostra faccia, può mettersi subito in contatto con voi, che abbiate accettato la chiamata oppure no. «Possono anche disabilitare questa funzione, ma è il datore di lavoro che decide», ha dichiarato il fondatore della app Del Currie. «Non l’abbiamo creata per spiare i dipendenti. Sappiamo che per molti sarà una invasione della privacy, ma ci sono un sacco di persone che lavorano in team e che sono anche ottimi amici che vogliono restare connessi quando lavorano insieme». 

«Mi fa venire i brividi», ha dichiarato David Heinemeier Hansson, CTO e cofondatore Basecamp, azienda di software statunitense.
Quindi niente più comodi sul divano a lavorare, via i pigiamini con paperino, niente più pause davanti al frigo e sguardi furtivi alla tv, quando si lavora si lavora. Il rischio di essere beccati fuori dalla postazione è forte, ma sarà pur vero che stiamo lavorando in definitiva, confidiamo che le leggi italiane in merito, possano proteggere i diritti dei lavoratori che vogliono stare più comodi lavorando da casa, ma solo per un fattore di comodità chiaramente.
Alessandra Filippello