Un film a tavola: l’autunnale zuppa di farro da “Il Gladiatore”

Bentornati ad una nuova puntata della nostra rubrica di cucina “Un film a tavola”. Se nel frattempo speriamo di esservi mancati, dall’altro ci auguriamo che, nonostante il periodo storico così sensibile in cui tutti ci stiamo ritrovando, stiate bene. Se l’umore poi non è dei migliori, visto il grigiore delle giornate autunnali, mettersi ai fornelli è una delle cose migliori che si possano fare. Mettersi in gioco con nuovi piatti da gustare da soli o con la propria famiglia, riempie sia il cuore che, soprattutto, la pancia!

Eccoci quindi con la ricetta di questa settimana: niente di meno che una bollente zuppa di farro ispirata al film “Il Gladiatore”!

Il Gladiatore

Un colossal indiscusso firmato da Ridley Scott, vincitore di ben 5 premi Oscar nel bel lontano 2000 e interpretato da un manzo.. ehm, attore di grandissime e innate capacità artistiche come Russel Crowe. Questa pellicola di Hollywood racconta la storia del generale Maximus. Caduto in schiavitù per colpa di Commodo, figlio dell’imperatore e che assassina il padre per salire la potere, viene visto comparire nel campo da battaglia dei più famosi gladiatori dell’epoca. Viene accettato nell’arena come gladiatore e con il nuovo nome di Ispanico. Se in campo combatte per avere salva la propria vita, nell’oscurità porta avanti la sua vendetta: voler rivendicare la tragica morte di tutta la sua famiglia. Diventa così il gladiatore più famoso di tutta Roma, acclamato e amato dalla folla, colleziona vittorie su vittorie. La sua fine, tragica quanto tutta la sua esistenza, arriverà proprio dentro quella stessa arena, riuscendo però prima ad annientare definitivamente Commodo e compiendo l’unica ragione per la quale continuava a mantenersi in vita: la vendetta.

Prima di tutti i combattimenti in arena i gladiatori, sia di Hollywood che reali, consumavano il loro “ultimo” pasto in compagnia. All’epoca, vista la povertà in cui versavano, era impossibile pensare di poter consumare proteine animali. Più semplice e usuale, era trovare zuppe calde. Proprio prima dell’ultima battaglia di questa pellicola, troviamo Ispanico condividere questa zuppa di farro con quelli che erano gli unici amici che poteva avere: altri gladiatori che combattevano per la libertà, esattamente come lui.

Zuppa di farro

Ingredienti:

  • 100 gr di farro
  • 4 fette di pane casareccio
  • 1 spicchi di aglio
  • 1/4 cipolla
  • 1 carota piccola
  • 1/2 gambo di sedano
  • sale e pepe q.b.
  • olio extravergine di oliva
  • 1 patata
  • un rametto di rosmarino

Procedimento:

Questa ricetta, così invitante visto la stagione in cui ci ritroviamo, si inizia con mettere in ammollo il farro almeno 12 ore prima rispetto a quando vorrete gustare questa bella zuppa calda. Per capirci, se volete gustarla alla sera, fate questo primo passaggio la mattina, dopo la colazione.

Una volta aver reidratato per bene il farro, triturate la cipolla, la carota, il sedano, l’aglio e riponete il tutto dentro una casseruola. Condite con sale, pepe e olio e mettete sul fuoco il soffritto.

Aggiungete poi un litro di acqua per far appassire per bene le verdure, la patata a cubetti e aspettate fino a che il brodo non bolla. Una volta arrivato a temperatura, versate dentro il farro ammorbidito e il rosmarino.

A parte tostate bene le fette di pane casereccio condite con un filo d’olio su una padella.

In ultimo, una volta cotta, versate la zuppa di farro dentro una cocotte (meglio se di terracotta) e immergete le fette di pane abbrustolito. Eventualmente lo preferiste, potreste disporre il pane sul fondo della terrina, prima di versarci sopra la zuppa di farro. A vostro piacimento!

Alessia Cavallaro