Tra sport e intrattenimento: gli eventi culto negli Stati Uniti

Il modo in cui gli americani concepiscono lo sport è molto particolare e, soprattutto, molto diverso da come lo intendiamo noi.

Innanzi tutto da noi c’è una sola disciplina capace di attirare decine di migliaia di spettatori allo stadio, il calcio, mentre oltreoceano sono diversi gli sport che riempiono arene e stadi. Il basket, non solo quello NBA, è sicuramente il prodotto made in USA più apprezzato qui da noi, ma ci sono anche discipline culturalmente lontane dai nostri standard che negli Stati Uniti hanno un seguito impressionante quali il football americano, il baseball e persino il wrestling.

Proprio questi quattro sport danno vita ad alcuni eventi che nel corso degli anni sono entrati a far parte della cultura pop americana. Tali avvenimenti non sono infatti legati esclusivamente all’evento sportivo in se e per se, ma permettono agli spettatori di vivere un’esperienza a 360 gradi e che riguarda non solo, ad esempio, la partita in questione ma anche spettacoli ed eventi vari tenuti prima o dopo il suddetto evento nei pressi dell’arena. Andiamo adesso a vedere quali sono gli eventi più importanti dello sport americano, quelli che catalizzano l’attenzione degli appassionati ma anche degli spettatori occasionali e che portano allo stadio o all’arena decine di migliaia di persone.

NBA All Star Weekend

Si tratta di un weekend di puro spettacolo, tre giorni di intrattenimento a tema cestistico che catalizzano l’attenzione di tutto il mondo e che vedono coinvolti i migliori giocatori della lega e diverse celebrity che partecipano più o meno direttamente. Si parte il venerdì con una sfida tra i migliori giovani del campionato, la cosiddetta Rising Stars Challenge che nella sua formula attuale prevede una sfida tra i migliori giovani statunitensi opposti ai migliori stranieri militanti in NBA. Il sabato è invece dedicato all’intrattenimento nudo e crudo. Niente partite ma una serie di gare in cui i giocatori competono dando spettacolo per tutta la sera. Le più celebri sono la Gara del Tiro da 3 Punti e lo spettacolare Slam Dunk Contest, la Gara delle Schiacciate. La domenica invece largo ai big, con i migliori giocatori della Lega che si sfidano nel match West-East. Non ci si prende troppo sul serio in questa gara, se cercate competitività andate da un’altra parte (o magari leggete questo articolo fino alla fine, qualcosa troverete), ma lo spettacolo è assicurato. Qualche record? Kobe Bryant e Bob Petit sono stati eletti MVP della gara per ben quattro volte mentre il giocatore ad aver disputato più match è stato Kareem Abdul-Jabbar con 18 presenze su 19 convocazioni. Bryant è invece il giocatore ad aver giocato più All Star Game consecutivi (17) di cui ben 15 venendo votato dai tifosi nel quintetto base.

NFL Super Bowl

L’ultima edizione del Super Bowl, la 51ª, si è svolta il 5 febbraio e ha incoronato i New England Patriots campioni NFL per la quinta volta. Il Super Bowl ha un fascino tutto suo che lo contraddistingue dagli altri eventi sportivi, non tanto per quanto riguarda l’aspetto sportivo quanto quello mediatico. Basti pensare che la partita di quest’anno è stata seguita da oltre 100 milioni di spettatori (di cui circa 70 000 allo stadio) rendendo l’evento uno dei più seguiti degli ultimi tempi. Questo seguito fa si che gli spot pubblicitari durante la partita abbiano costi esorbitanti, tanto che la maggior parte degli spazi pubblicitari vengono acquistati dalle grandi case di produzione cinematografiche, che colgono l’occasione per rilasciare attesissimi trailer. Lo spettacolo è sempre sensazionale, con grandi star della musica mondiale che si esibiscono durante l’intervallo della partita durante il cosìddetto halftime show.

WWE WrestleMania

È l’evento più importante del pro-wrestling mondiale. Disciplina bistrattata dai più in Italia, il wrestling è un vero e proprio culto negli Stati Uniti (ma anche in Messico e Giappone, con seguiti importanti anche in Gran Bretagna e Germania) e WrestleMania, che si svolge a Marzo o ad Aprile, è un evento che può essere tranquillamente paragonato al Super Bowl o alle NBA Finals. L’ultima edizione dello “Showcase of the Immortals”, la trentaduesima,  – tenutasi all’AT&T Stadium di Arlington, Texas –  ha fatto registrare il record assoluto di presenze nella storia dello show con 101.763 spettatori. Wrestlemania dura generalmente quattro ore, ma per un’intera settimana la città che ospita lo show è protagonista con eventi correlati che coinvolgono in ogni modo possibile appassionati e non. Anche qui, come per il Super Bowl, non mancano presenze illustri ed esibizioni di artisti di caratura internazionale quali Aretha Franklin e Snoop Dog, senza considerare le diverse apparizioni di ex wrestler che oggi sono affermate star di Hollywood quali Dwayne “The Rock” Johnson (“Il Re Scorpione”, diversi capitoli della saga di “Fast and Furios”, “Baywatch”) e Dave Bautista protagonista del Marvel Cinematic Universe nei film dei Guardiani della Galassia e prossimamente in “Avengers: Infinity Wars”. Nel 2007 persino Donald Trump prese parte attivamente allo show essendo coinvolto in una storyline che lo vedeva opposto al proprietario della federazione Vince McMahon.

MLB World Series

Le World Series sono una serie di partite che compongono la finale del campionato MLB e assegnano il titolo di campione alla squadra che per prima arriva a vincere quattro partite. Pur essendo un torneo esclusivamente statunitense e canadese la squadra che vince le World Series si laurea campione del mondo, così come avviene per il Super Bowl e le NBA Finals. Sempre megalomani questi americani. Ad ogni modo la particolarità delle World Series sta nel fatto che sono, tra gli eventi proposti in questo articolo, il più antico di tutti, essendosi disputata la prima edizione più di un secolo fa nel 1903.

NBA Finals

Forse l’evento made in USA più seguito qua in Italia. La vincitrice della Western Conference e quella della Eastern Conference si affrontano in una serie al meglio delle sette partite (come nelle World Series vince la prima squadra che vince quattro partite). Nonostante il dominio di Cleveland e Golden State nelle ultime due stagioni, le protagoniste storiche delle Finals sono ben altre. Basti pensare che tra il 1999 e il 2014 ad ovest ben 13 finali sono state disputate dai San Antonio Spurs (5 vittorie, 1 sconfitta) o dai Los Angeles Lakers (5 vittorie, 2 sconfitte) con le uniche eccezioni del 2006, quando Dallas perse contro Miami, del 2011 – quando i texani hanno avuto la loro rivincita contro gli Heat del terzetto Wade, Bosh, James – e del 2012 quando Miami ha battuto Oklahoma City. Storicmente i Lakers sono la squadra con più presenze alle Finals (31) mentre i più vincenti sono i Boston Celtics con 17 vittorie.