Shock a Milano nell’hotel di lusso, litiga con la escort: “Fermatelo mi ha stuprata”

Ha i contorni del giallo la nottata fra lunedì e martedì scorsi in una suite del mega hotel di lusso milanese “Mandarin”, nel quadrilatero della moda a due passi da via Montenapoleone. Un uomo d’affari di Dubai avrebbe avuto un violento litigio con una escort. Lei però ha chiamato la polizia affermando: “Sono stata violentata…”.

Il “Mandarin Oriental” è uno degli hotel più lussuosi di Milano, cinque stelle con suite che superano i 100 metri quadrati di spazio e i 6-7 mila euro di costo, a notte. È in questo scenario che si sarebbe consumata una violenza sessuale, la notte fra lunedì e martedì scorsi fra un facoltoso imprenditore e una prostituta di alto bordo. Lei, marocchina, 34 anni, ha dato l’allarme e ha raccontato di essere stata violentata. Per questo è stata poi trasportata al centro specializzato della clinica Mangiagalli. Quando sono arrivati i poliziotti, e hanno iniziato gli accertamenti, la storia ha assunto però connotati confusi.

Perché in camera con la donna c’era un uomo con passaporto degli Emirati Arabi, 60 anni, un imprenditore che da Dubai ha interessi economici in Europa e in mezzo mondo. E che ha fornito una ricostruzione opposta dei fatti, scrive Gianni Santucci sul Corriere della Sera. L’uomo cioè avrebbe ammesso di aver fatto entrare in camera la ragazza, e anche che all’improvviso era scoppiata una violenta lite fra i due. Ma ha negato qualsiasi tipo di aggressione o violenza sessuale, perché, sostiene, l’incontro tra i due era a pagamento ed era stato concordato.

Intorno al compenso per l’incontro, e al tipo di prestazione, sarebbe dunque scoppiata la lite, degenerata perché – ma è la versione dell’uomo – la ragazza avrebbe fatto richieste diverse rispetto a quanto pattuito, e questo cambiamento sarebbe poi sfociato nella lite e nella chiamata al 112 con una denuncia, appunto, per violenza sessuale (durante la nottata la donna avrebbe anche deciso di consultarsi con un avvocato). Nei prossimi giorni la polizia farà tutti gli accertamenti per definire meglio i contorni della vicenda, verificando i particolari delle due versioni contrapposte e gli esiti degli esami dell’ospedale.
redazione