Sapori tradizionali e innovazione, viaggio tra le sagre d’Italia

In Italia la cucina è una cosa seria e non mancano mai le occasioni per celebrare le eccellenze culinarie della penisola. Soprattutto con l’arrivo della bella stagione, città e paesi si riempiono di festival che hanno come protagonisti proprio i cibi e le ricette più tipiche. E per rendere questi eventi sempre più a portata di mano ed agevolare i pagamenti per i tantissimi visitatori che vogliono scoprire la zona attraverso l’enogastronomia, sono sempre di più food truck itineranti.
Abbiamo individuato cinque sagre da non perdere: cibo, vino e appuntamenti per scoprire l’Italia e i suoi mille sapori.
Sagra della granita siciliana, Pedara (Catania). Limone, caffè, mandorla, pistacchio: a ciascuno la propria granita siciliana, una dolcezza originaria dell’isola che aiuta a iniziare al meglio la giornata insieme alla tipica brioscia con il tuppu. A Pedara, in provincia di Catania, nel weekend 1-2 giugno si terrà una sagra interamente dedicata a questo dolce freddo: un evento che permetterà di assaggiare non solo i gusti più classici, ma anche le novità del settore per chi vuole unire la tradizione all’innovazione. Due giorni di stand, appuntamenti, artigianato e musica a due passi dall’Etna per iniziare il mese  e l’estate con dolcezza.
Incanto del Trono, Grazzano Visconti (Piacenza). L’inverno sta arrivando. A poche settimane dalla conclusione della fortunata serie HBO “Il trono di spade”, Grazzano Visconti, frazione di Vigolzone, comune in provincia di Piacenza, è pronta ad accogliere tra le sue strade curiosi e appassionati che vogliono immergersi nel mondo delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. Sabato 15 e domenica 16 giugno si svolgerà Incanto del Trono: un appuntamento ricco di artisti e spettacoli a tema, per ricreare alcune scene della celebre serie televisiva. A coronare il tutto ci penseranno la sfilata di lupi, un omaggio alla combattiva casata degli Stark, e i sosia di alcuni dei più amati e temuti protagonisti: Jon Snow, Tyrion e Cersei Lannister.
Sagra della fragola, Peveragno (Cuneo). La fragola, uno dei frutti più amati della bella stagione, si festeggia a Peveragno, in provincia di Cuneo, l’8 e il 9 giugno. Quest’anno l’evento spegnerà la sessantaduesima candelina e accoglierà cittadini e visitatori tra stand, esposizioni e degustazioni. Sabato 8, si terrà anche il concorso “Miss Fragola”, giunto nel 2019 alla 23esima edizione, mentre domenica 9 le strade di Peveragno si arricchiranno di mercatini, animazioni, concerti, mostre pittoriche ed esposizioni fotografiche. Un dolcissimo weekend di appuntamenti dedicati all’arte e al frutto rosso.
Sagra delle sagre, Bibbiena (Arezzo). Il nome  è già un programma: a Bibbiena, in provincia di Arezzo, sabato 23 e domenica 24 giugno si terrà la 9ª edizione della Sagra delle Sagre. La rassegna enogastronomica raccoglierà nella cittadina i prodotti e i piatti tipici del Casentino, una delle principali vallate della provincia toscana: dal tortello di patate al cinghiale, passando per il tartufo e il maiale grigio, tutte specialità festeggiate con altre sagre in altri periodi dell’anno. Il comune dedicherà loro due giorni ricchi di appuntamenti, di assaggi e di degustazioni accompagnate da alcuni vini selezionati, tutti rigorosamente prodotti dalle cantine della zona. Insomma, un evento pensato per celebrare le eccellenze culinarie del territorio in un unico momento.
Borgofuturo, Ripe San Ginesio (Macerata). Borgofuturo, il festival della sostenibilità a misura di borgo si svolgerà dal 3 al 7 luglio a Ripe San Ginesio, in provincia di Macerata. Durante i giorni di manifestazione saranno serviti cibi a km 0 ed utilizzate solo stoviglie biodegradabili, sarà attivato un servizio di carpooling per abbattere le emissioni di CO2 delle auto, gli spettacoli saranno a basso impatto ambientale e i giochi per bambini realizzati con materiale di riciclo e di recupero. Ripe San Ginesio è un borgo unico nel suo genere e vanta un’alta vocazione ambientale: raccolta differenziata al 75%, un impianto fotovoltaico che produce più della metà del fabbisogno di energia elettrica delle utenze comunali, scuola comunale ad alta efficienza energetica, solare termico che produce acqua calda per la palestra e per l’ausilio nido, ma soprattutto un suggestivo anfiteatro all’aperto recuperato in modo sostenibile da una ex cava.
redazione