Daniel Ricciardo ha scelto la Renault. La prima grande notizia che ha scosso il mercato piloti in Formula 1 è giunta direttamente all’inizio del consueto summer break, prima di addentrarsi nella seconda metà della stagione. Al termine del campionato, il driver australiano lascerà quindi la Red Bull che ha diramato un comunicato dichiarando di non aver raggiunto un accordo per il rinnovo del contratto. La conferma è arrivata poi dal team francese che si è assicurato le prestazioni dell’australiano per le prossime due stagioni sportive: “Renault ha deciso di rientrare in Formula 1 per lottare per i titoli mondiali. Con Ricciardo, il Gruppo Renault ha la possibilità di avvicinarsi ai propri obiettivi. Diamo il benvenuto a Daniel nel nostro team, che si sta ancora formando, ma che è più motivato che mai”, ha spiegato Jerome Stoll, presidente di Renault Sport Racing. Cyril Abiteboul, managing director di Renault Sport Racing, ha poi aggiunto: “Aver messo sotto contratto Daniel dimostra la nostra determinazione nel voler accelerare i nostri progressi per arrivare nelle posizioni di vertice della Formula 1. Daniel è un pilota di talento e carisma, un bonus vero e proprio per il team. Faremo di tutto per ripagare la fiducia che lui ha riposto in noi dandogli la macchina migliore. Gli diamo il nostro benvenuto nel team dal 2019 con grande orgoglio, ma anche umiltà”.
Non si sono fatte attendere le prime dichiarazioni di Ricciardo, il quale si è detto pronto per questa nuova avventura: “Probabilmente per me è stata una delle decisioni più difficili della carriera, ma ho pensato che era arrivato il momento di affrontare una nuova sfida. Sono rimasto impressionato dalla crescita di Renault negli ultimi 2 anni e so che che ogni volta che Renault ha gareggiato alla fine ha vinto”. Ricciardo è entrato a far parte della famiglia Red Bull nel 2008 come membro del Red Bull Junior Team, per poi esordire in F1 nel 2011 al GP di Gran Bretagna al volante di una HRT. Dopo due stagioni interlocutorie in Toro Rosso, è approdato in Red Bull nel 2014: da allora ha collezionato 7 vittorie, 2 pole position e 29 arrivi sul podio.
Mentre la Renault, con Ricciardo e Hulkenberg, si è assicurata una coppia di piloti esperti e competitivi per il 2019, in casa Red Bull bisognerà ora capire quale sarà la giusta line-up dopo l’addio dell’australiano. “Continueremo a valutare le numerose opzioni a nostra disposizione prima di decidere quale pilota affiancare a Max Verstappen per il prossimo anno – ha confermato il team principal Christian Horner. Intanto, ci sono ancora nove gare nel 2018 e siamo completamente concentrati a fare in modo che Max e Daniel possano rendere il massimo per il resto della stagione. Rispettiamo la decisione di Daniel, tutto l’impegno che ha profuso con noi e gli auguriamo il meglio per il suo futuro”.
