Microblading: cos’è, come si esegue e perché farlo

Che siano folte o piuttosto sottili o anche arcuate, le sopracciglia sono realmente importanti in quanto fanno da cornice al proprio viso, e permettono di cambiare l’espressività e la mimica facciale al proprio volto.

Al di là delle tendenze del momento le sopracciglia riescono a delineare l’occhio conferendo una speciale allure allo sguardo, ma esiste però una forma ideale per ciascuno sguardo in grado di valorizzarne i tratti, e solamente grazie al microblading è possibile realizzarlo perfettamente.

Avere sopracciglia impeccabili è fondamentale per ogni donna, ecco perché in molte sono alla ricerca del cosmetico giusto per riuscire a fissare le sopracciglia, dal gel fissante alla matita in grado di infoltirle, purchè sia una soluzione veloce e precisa.

Ma troppo spesso tutti i prodotti specializzati per ricreare la forma delle sopracciglia risultano essere troppo poco precisi creando dei risultati devastanti o richiedono troppo tempo per poter essere applicati correttamente.

Non sempre la forma ideale delle sopracciglia è quella naturale o capita spesso che nel tempo la forma originaria si modifichi per svariate ragioni. In queste circostanze è possibile avvalersi di una speciale tecnica in grado di modificarne il design originale delle sopracciglia, ovvero il microblading. Con il leader del settore, ovvero gli amici di www.truccopermanente.it, andremo a sviscerare l’argomento in ogni suo aspetto per fugare ogni minimo dubbio.

Microblading: cos’è?

Chi ama essere sempre impeccabili punta spesso alla perfezione delle sue sopracciglia, ricercando una soluzione definitiva per eliminare il problema delle sopracciglia, ma soprattutto per risparmiare tempo e cercare un risultato quanto più preciso, ecco perché in molte ricorrono al trattamento di microblading.

Spesso i trattamenti estetici che mirano ad infoltire le sopracciglia tendono a donare allo sguardo un aspetto artefatto, ma il microblading è particolarmente apprezzato perché dona un effetto ultra realistico.

Una tecnica di trucco semi permanente molto diffusa nei Paesi dell’est che prevede l’introduzione di un pigmento simile al proprio colore naturale delle sopracciglia direttamente sotto la cute per ricreare un disegno perfetto delle sopracciglia, che sia ideale per incorniciare il proprio viso e durevole nel tempo. Il microblading però non è considerato un vero e proprio tatuaggio quanto più una dermopigmentazione.

Microblading: come si esegue

Uno degli aspetti da non sottovalutare prima di effettuare il trattamento del microblading è la scelta del professionista che dovrà realizzarlo, oltre che la forma, il colore e l’intensità che si desidera ottenere. Solitamente i dettagli che riguardano le sopracciglia vengono decise insieme al cliente, l’esperta di microblanding individuerà la nuance che più si avvicina al colore naturale delle sopracciglia.

Il professionista tenderà a donare armonia al viso della cliente, iniziando a tracciare a matita il disegno della forma ideale delle sopracciglia, tenendo conto delle volontà della cliente ma prestando attenzione anche ad alcuni consigli affinchè il risultato sia preciso e armonioso nel viso.

Una volta tracciato il disegno e stabilite tutte le caratteristiche del trattamento, il professionista stenderà uno strato di crema anestetica, e inizierà ad eseguire  il trattamento.

Il microblading si esegue tramite l’utilizzo di una penna formata da aghi sottilissimi imbevuti di uno specifico pigmento, che tramite minuscoli tagli soprattutto nelle zone vuote colorerà la pelle creando un effetto di riempimento di eventuali buchi, o delle imperfezioni delle sopracciglia tracciando ogni singolo pelo. Tramite l’utilizzo di diversi micro aghi e i pigmenti è possibile realizzare delle ombreggiature, o effetto 6D anche nei delicati casi in cui non c’è assolutamente alcun pelo.

I pigmenti utilizzati per il trattamenti di microblading sono minerali in quanto necessari a minimizzare il rischio di eventuali allergie o ridurre al minimo eventuali cambiamenti di colore.

Costi e durata del microblading

Il trattamento di microblading essendo semi permanente ha una durata variabile, a seconda della tipologia di pelle ma soprattutto n base alla routine di bellezza riservata al proprio viso.

Non essendo totalmente permanente il microblading sparisce nel giro di qualche mese, effettuandolo sullo strato più superficiale della pelle, sarà necessario ritoccare le sopracciglia anche dopo 12- 18 mesi,  e proprio per questa caratteristica potrebbe essere necessario effettuare diverse sedute durante il corso dell’anno.

Sicuramente il microblading potrebbe risultare meno duraturo del tatuaggio, ma per entrambe le tecniche sono diversi i fattori che potrebbero determinare la durata, come l’esposizione al sole, l’età, l’assunzione di farmaci, e la cura della propria pelle sia prima che dopo il trattamento.

Sicuramente il costo del trattamento di microblading varia a seconda del centro estetico e al professionista al quale ci si rivolge per effettuarlo. Prezzo che viene influenzato anche dall’estensione della parte da trattare e dalle richieste del cliente, ma solitamente il trattamento di microblading eseguito da un professionista ha un costo che parte dai 300 euro a salire.

Perché fare il microblading?

Migliorarsi esteticamente non significa necessariamente stravolgere totalmente il proprio aspetto, anzi alcuni trattamenti come ad esempio il microblading aiutano chiunque ad accettarsi di più e a vedersi sicuramente nel migliore dei modi.

Il microblading è ideale per cercare di avere sopracciglia sempre curate e definite alla perfezione, ma anche per creare una nuova forma e una nuova arcata sopraccigliare.

Il microblading ha rappresentato una rivoluzione in campo estetico soprattutto per chi ha delle sopracciglia poco folte o addirittura assenti a causa di una qualche patologia, come alopecia, diradamento, o anche epilazione errata. Va scelto per migliorare la definizione della forma, oltre ad infoltire e ottenere visibilmente più volume dalle proprie sopracciglia.

redazione