Durante la gravidanza, i livelli di progesterone nel corpo aumenteranno in modo significativo. Questo è il motivo per cui le donne in gravidanza sono molto sensibili e facilmente irritabili. A volte una piccola situazione la fa piangere.
Pertanto, come futuro marito e padre, dovrebbe capire e accettare questi sbalzi, anche se è difficile da parte in parte.
Secondo un sondaggio, il 70% delle coppie ha almeno un forte litigio durante la gravidanza. I genitori che spesso discutono durante la gravidanza non solo influenzano il rapporto tra marito e moglie, ma influenzano anche lo sviluppo del bambino nell’utero e le conseguenze indesiderate in seguito. Una cosa interessante che molte madri potrebbero non sapere è che quando i genitori all’esterno discutono, il feto lo sa e reagisce.
1. Il bambino nella pancia protesta con le sue azioni
Molte madri pensano che il nascituro non sappia cosa succede. Invece, quando i genitori alzano la voce, protestano, in quel momento, se fai attenzione, la madre sentirà il movimento del feto, avrà un piede piccolo o una mano che scalcia o dà un pugno all’addome come se fosse molto ansioso di uscire fuori per proteggere la madre.
I litigi durante la gravidanza influiscono anche sulla personalità del bambino. I bambini rischiano si nascere facilmente stressati.
2. Il feto piange
Alla fine della gravidanza, i bambini sanno piangere. Il feto e la madre incinta hanno una connessione attraverso il cuore, quindi quando i genitori discutono, il bambino si sentirà triste e particolarmente preoccupato nell’utero.
Alcuni studi dimostrano che le donne che in gravidanza piangono avranno bambini che sono anch’essi inclini a piangere. Al contrario, i bambini le cui madri vivono felici e pensano positivamente durante la gravidanza, nascono altrettanto rilassati.
La gravidanza non è solo il viaggio di una madre, ma anche il padre svolge un ruolo importante in quel sacro viaggio.
“Affinché tuo figlio sia felice e abbia il miglior sviluppo, ti preghiamo di prenderti tempo per prenderti cura e confortare la tua compagna!”
