L’Irriverente Simone Di Matteo racconta la Tv come non l’avete mai vista

Non è facile oggi come oggi raccontare la televisione e i protagonisti che ne calcano la scena; programmi tv esilaranti, altri che danno il via a piagnistei a volte reali a volte finti e altri ancora di pura informazione e cronaca, senza tralasciare la televisione spazzatura, la cosiddetta trash tv.
Un mondo televisivo che sempre fa parlare di sè, sia per gli eccessi che per le bizzarrie dei suoi personaggi, a volte vere e proprie macchiette che vengono portate ad esprimere al massimo il loro carattere in modo molto caricaturale.

A raccontare questo mondo un po’ contorto un po’ eccessivo, ma allo stesso tempo entrato nella vita di tutte le persone c’è la penna dello scrittore romano Simone di Matteo che con “L’irriverente – Cose di questo e qualche altro mondo” continua il progetto di una trilogia letteraria che ha già visto l’uscita del primo capitolo (No Maria, io esco, 2015) firmato a quattro mani con la ormai nota Tina Cipollari, sua grande amica e compagna di mille avventure.

Un libro scritto in uno stile diretto, senza fronzoli, quasi di pancia, quasi a voler essere testimoni necessari di una realtà impossibile da evitare e su cui non si può tacere.

Simone Di Matteo porta il lettore negli anfratti del mondo televisivo, dei social e di tutte le stranezze del mondo dei riflettori con un tratto di penna istantaneo, immediato e per nulla scontato. Siamo di fronte alla rappresentazione veritiera di un mondo spesso fittizio, dove le maschere entrano ed escono di scena come se nulla fosse; il tutto raccontato con l’arte sottile di chi sa come arrivare al nocciolo della questione senza però finire nella polemica gratuita.

Un libro divertente che non vuole essere contro nessuno ma che racconta le cose come stanno, portando il confine tra ciò che appare e ciò che è reale; L’Irriverente è composto da 7 esilaranti capitoli in cui si potranno trovare consigli utili per commentare i programmi televisivi più in voga negli ultimi decenni, un nuovo piccolo abecedario in cui ad ogni lettera corrisponde una parola a cui l’Irriverente ne dà una definizione, per un’inchiesta sui personaggi che una volta erano celebri, mentre adesso sono svaniti nel nulla.

Importante il revival fotografico dedicato a Pechino Express, in cui Simone e Tina erano la coppia Gli Spostati, inserito come ha espresso l’autore un po’ per piacere e un po’ per dovere, poichè un’esperienza come quella non può non essere raccontata. Un’avventura che tanto ha dato ai suoi protagonisti e alle persone a casa.

Le immagini sono accompagnate dai veri dialoghi intercorsi tra Simone e Tina nel corso del viaggio; ogni dialogo ha una sorta di commento che racconta cose viste e non viste durante il programma, evidenziando la genuinità di due personaggi come loro capaci attraverso un mondo televisivo a volte meccanico e poco naturale, di avvicinarsi all’immaginario collettivo come veri baluardi di autenticità.

L’irriverente – Cose di questo e qualche altro mondo (2017) è edito da DiamonD EditricE come il capitolo precedente e l’ultimo che concluderà la trilogia che si intitolerà Signore e Signori – Business.

Victor Venturelli