Italia e Francia unite sotto il segno della musica

Il 21 giugno a Roma in piazza Farnese si terrà un grande concerto tutto al femminile durante il quale saliranno sul palco l’italianissima Carmen Consoli e il duo francese “Le Brigitte”, per celebrare il 60º anniversario del gemellaggio tra Roma e Parigi con la  Festa della Musica, evento che ricorre ormai da 35 anni e promosso dal Ministero della cultura francese, che porta nelle città di tutta Europa artisti di ogni genere.

Quest’anno il concerto avrà la particolarità di vedere applicato il protocollo di risparmio energetico denominato Edison Green Music, creato appositamente per ridurre l’impatto ambientale di questo genere di eventi.

“Le Brigitte” sono un duo molto particolare il cui nome è un omaggio a tre celebri donne francesi -Brigitte Bardot, Brigitte Fontaine (cantante e scrittrice) e Brigitte Lahaie, attrice negli anni 70 e 80- legate da un comune senso di emancipazione, carattere fondamentale del duo francese.

Le Figaro scrive di loro “Le Brigitte incantano il mondo della canzone con melodie evanescenti e un fascino devastante. Un nome al singolare per due donne singolari. Un universo atipico dove nulla è lasciato al caso”.

“Le Brigitte” hanno all’attivo un doppio disco di platino conquistato nel 2011 con il loro album d’esordio “Et vous, tu m’aimes”, oltre alla vittoria nella categoria “Gruppo Rivelazione” ai  “Victoires de la musique”.

Carmen Consoli non ha invece bisogno di presentazioni. La “cantantessa” catanese ha all’attivo più di dieci album, cantando nella sua esperienza musicale non solo in italiano, ma anche in arabo e francese. È stata nominata Goodwill Ambassador dell’Unicef e Ambasciatrice del Telefono Rosa, e nel corso della sua ventennale carriera ha calcato alcuni dei palchi più importanti d’Italia e del mondo tra cui lo stadio Olimpico di Roma (prima artista italiana ad esibirvisi) e il Central Park, facendo segnare tre volte consecutive il sold out nella Grande Mela. Di lei il New York Times scrive: “I testi delle sue canzoni sono immaginifici e trascendono vari livelli di comunicazione. Sia che canti di storia, di mito o di vicende personali, la Consoli è sempre estremamente appassionata. La voce può essere fumosa e bassa, decisamente divertita o graffiante di rabbia”.

Alla Festa della Musica però parteciperanno inoltre altri artisti, non solo professionisti ma anche dilettanti, che in tantissime città italiane daranno il benvenuto all’estate all’insegna della musica.