Credit: [formula1.com]

GP Emilia Romagna: super Max Verstappen trionfa davanti all’irriducibile Hamilton

Max Verstappen ha vinto l’emozionante GP dell’Emilia Romagna, seconda prova del mondiale di Formula 1 2021. L’alfiere della Red Bull ha colto sullo storico tracciato di Imola l’undicesimo successo della carriera, il primo di questa stagione, al termine di una gara ricca di colpi di scena e caratterizzata dalle variabili condizioni meteo. In seguito alla vittoria nell’inaugurale GP del Bahrain, Lewis Hamilton ha concluso al secondo posto in una giornata sicuramente non impeccabile ma che ha confermato ancora una volta la sua estrema caparbietà. Dopo aver perso il corpo a corpo con Verstappen al pronti via su pista bagnata, il driver della Mercedes ha rischiato di ritirarsi intorno a metà gara alla staccata della Tosa, quando a causa di un errore è finito nelle ghiaia mentre era all’inseguimento dell’olandese. Il campione del mondo è stato protagonista di un’arrembante rimonta, conclusasi a pochi giri dal termine con il sorpasso a Lando Norris, giunto in terza posizione. La giovane stella della McLaren, ora terzo anche nella classifica del mondiale, è stato eletto “Driver of the Day” grazie ad una prestazione eccellente. L’ultima volta che due britannici sono saliti insieme sul podio è avvenuta in Cina nel 2012 con Hamilton e Button.

La gara ha vissuto un momento di grande intensità con lo spettacolare incidente tra Valtteri Bottas e George Russell che ha costretto i commissari ad estrarre la bandiera rossa, interrompendo così la corsa per ripulire la pista dalla pioggia di detriti. Al secondo restart su asfalto quasi definitivamente asciutto, Verstappen ha ripreso ad allungare nonostante un piccolo brivido che gli ha quasi fatto perdere il controllo della sua vettura. Detto dei primi tre, in quarta e quinta posizione hanno fatto capolino le due Ferrari con Charles Leclerc e Carlos Sainz. Il monegasco è stato autore di una buona prova, a parte un rischioso testacoda durante il formation lap, mentre lo spagnolo, alle prese con la prima esperienza su bagnato con la nuova auto, ha faticato più del previsto commettendo svariati errori. Tuttavia, la sua gara è stata più che positiva, considerando la partenza dall’undicesima posizione dello starting grid. Daniel Ricciardo ha chiuso sesto, confermando un grande equilibrio nelle prestazioni di McLaren e Ferrari anche nel GP dell’Emilia Romagna.

L’incidente tra Russell e Bottas. Credit: [formulapassion.it]

Con il settimo posto alla bandiera a scacchi, Lance Stroll si è riconfermato nella top ten in un avvio di campionato difficile per l’Aston Martin, mentre Pierre Gasly ha colto i primi punti della sua stagione giungendo in ottava posizione. Sul driver dell’Alpha Tauri, sempre convincente in qualifica, ha pesato la scelta di rimanere a lungo con le gomme da bagnato estremo durante la prima parte di gara. Un solido Kimi Raikkonen ha concluso al nono posto ma il finlandese è stato penalizzato nel post gara per aver infranto il regolamento nella ripartenza lanciata dopo la bandiera rossa ed è così scivolato in tredicesima posizione. Le Alpine di Esteban Ocon e Fernando Alonso hanno dunque scalato una posizione e completato la top ten. Sebastian Vettel e Mick Schumacher hanno nuovamente deluso: i due tedeschi sono stati alle prese con diversi imprevisti e apparsi ancora in evidente difficoltà. Vettel ha lamentato problemi al sistema break by wire e si è ritirato a pochi km dal traguardo per noie al cambio, mentre Schumacher è stato autore di una toccata alle barriere e ha chiuso in fondo al gruppo, davanti al compagno di squadra Mazepin. Da dimenticare anche la gara di Checo Perez: scattato dalla prima fila, il messicano della Red Bull si è reso protagonista di uno spin nell’ultima fase di gara, mentre occupava la quarta posizione, chiudendo fuori dalla zona punti.

Dopo il GP dell’Emilia Romagna, la classifica del mondiale sembra già parlare chiaro: Hamilton e Verstappen sono i candidati principali alla conquista del titolo iridato. L’inglese è avanti di una sola lunghezza, 44 a 43, grazie alla conquista del punto addizionale per aver fatto registrare il giro più veloce della gara.

Il prossimo appuntamento con il mondiale di Formula 1 è fissato tra due settimane a Portimão per il GP del Portogallo.

Giuseppe Forte