GP Bahrain: Hamilton beffa Verstappen nel primo grande duello dell’anno di F1

Lewis Hamilton ha conquistato il successo nel GP del Bahrain, primo appuntamento stagionale del campionato mondiale di Formula 1 edizione 2021. Al termine di un testa a testa emozionante, accesosi nelle battute conclusive della gara, il campione del mondo in carica ha avuto la meglio sul poleman Max Verstappen, giunto alle sue spalle in seconda posizione.

Hamilton, il quale non si aggiudicava la vittoria nel primo Gran Premio dell’anno dal 2015, ha optato per una strategia più aggressiva, puntando ad anticipare i propri pit-stop rispetto all’olandese. Il duello si è acceso negli ultimi giri, quando Verstappen ha cercato di sferrare l’affondo decisivo all’esterno di curva 4 finendo però oltre i limiti della pista. Costretto a cedere nuovamente la posizione all’inglese, l’alfiere della Red Bull, alle prese anche con un problema al differenziale da inizio gara, non è poi stato in grado di ripetere l’attacco.

Al terzo posto ha fatto capolino l’altra Mercedes, quella di Valtteri Bottas. Il finlandese non è mai stato al passo dei due battistrada e, complice una problematica seconda sosta ai box, si è dovuto accontentare del gradino più basso del podio e del punto addizionale per aver fatto registrare il giro più veloce.

Ottima la prova di Lando Norris su McLaren, giunto quarto e protagonista di una prova solida con un passo gara notevole. Con il settimo posto di Daniel Ricciardo, il team di Woking ha avviato la stagione in maniera ottimale. Quinta posizione ad appannaggio di Sergio Perez: il driver messicano, all’esordio in Red Bull, ha accusato un problema tecnico durante il formation lap ed è stato costretto a compiere un’arrembante rimonta dopo essere partito dalla pit lane; la prestazione gli ha permesso di conquistarsi il titolo di “Driver of the Day”.

La Ferrari ha iniziato il suo 2021 con il sesto posto di Charles Leclerc e l’ottavo di Carlos Sainz. La Scuderia di Maranello è stata in grado di compiere degli step in avanti significativi in termini di performance rispetto allo scorso anno, primo su tutti quello riguardante la velocità in rettilineo. La SF21 ha tenuto il passo della più quotata McLaren ed è sembrata una vettura convincente in questa prima uscita stagionale al GP del Bahrain.

Il giapponese Yuki Tsunoda, uno dei rookie provenienti dalla Formula 2, ha concluso al nono posto con l’Alpha Tauri grazie ad una prestazione solida. Il suo team mate Pierre Gasly ha invece vanificato una brillante qualifica con un contatto dopo il semaforo verde che ha causato la rottura dall’ala anteriore. Lance Stroll su Aston Martin ha invece chiuso il quadro della top ten. Esordio amaro per Sebastian Vettel, condizionato da diversi problemi per tutto il weekend e protagonista in negativo del GP del Bahrain. Difficile il rientro in F1 per Fernando Alonso: dopo un’ottima qualifica ed buon avvio di corsa, lo spagnolo ha lottato per un piazzamento a punti prima di andare in crisi con le gomme e di ritirarsi a causa di noie ai freni.

Passi in avanti per le Alfa Romeo di Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi, arrivati ai margini della top ten, mentre da dimenticare la prova delle Haas con Nikita Mazepin ritirato per un incidente al via e Mick Schumacher giunto in fondo al gruppo.

La Formula 1 si prende una pausa di tre settimane prima di tornare con il secondo appuntamento stagionale. Il 18 aprile si correrà sullo storico tracciato di Imola per il Gran Premio dell’Emilia Romagna.

Giuseppe Forte