Gli anziani alla guida sono meglio dei ventenni

Che gli anziani alla guida siano pericolosi da oggi in poi è un luogo comune. Una ricerca condotta dall’Università di Swansea, in Galles, infatti ci dice il contrario.

I settantenni alla guida hanno i riflessi pronti e compiono tre/quattro volte meno incidenti rispetto agli uomini tra i 17 e i 21 anni, che risulta la categoria più a rischio sinistri in assoluto.

Non solo gli anziani sembrano essere più prudenti alla guida ma anche il tipo di incidente cambia con l’età. I risultati dello studio dicono che i guidatori over60 fanno più errori nei sorpassi e nelle svolte a destra, sentono di più la pressione degli altri conducenti e sono più spesso coinvolti in piccoli tamponamenti con i coetanei, ma allo stesso tempo vanno ad una velocità moderata, mantengono maggiori distanze di sicurezza e scelgono di uscire in orari meno affollati e in condizioni meteo migliori. Al contrario i neopatentati sono più spesso protagonisti di incidenti causati dall’eccessiva velocità o dalla perdita del controllo del veicolo e non badano molto alla distanza di sicurezza né agli orari in cui uscire per evitare la confusione.

Tuttavia è bene precisare che le cose cambiano dopo i 75 anni, quando il numero di incidenti tra gli anziani aumenta, probabilmente a causa delle sempre più precarie condizioni di salute. A tal proposito i gerontologi autori dello studio sottolineano che prima che per fare in modo di evitare gli incidenti è bene incrementare i test visivi e il controllo sulle conseguenze dei farmaci assunti.

redazione