Da stella del basket a senzatetto: la storia di Ray Williams

“Ogni giorno Ray si corica per strada, costruisce con asciugamani vecchi e sporchi il proprio cuscino e si mette a dormire” sembrerebbe la storia di tanti, troppi uomini fantasmi costretti a vivere in strada. Ma Ray non è uno qualunque.

E’ un giocatore dell’Nba Ray Williams, e dopo un passato da giocatore di livello del basket americano si trova a vivere per strada.

Tra la fine degli anni 70 e la metà degli anni 80, Ray – che ha vestito la casacca di sei squadre della National Basketball Association – è stato capitano dei New York Knicks e ha giocato (come riserva) le Finals del 1985 con la maglia dei Boston Celtics. Anche se in questi giorni il suo non è certamente il nome più in voga nell’ambiente, di Ray Williams, fratello di Gus altro ex giocatore dell’Nba, vanno ricordate soprattutto le due stagioni consecutive (1979-80 e 1980-81) a oltre venti punti a partita. Non così male…

Nonostante gli importanti guadagni dell’Nba, Ray Williams, 56 anni da compiere il prossimo 14 ottobre, è oggi un homeless, un senzatetto; a riportare la notizia, il Boston Globe tramite un articolo di Bob Hohler.

Non ha mai avuto problemi con la droga, così come non ha sperperato il patrimonio giocando d’azzardo o rovinandosi con alcol e donne di facili costumi. “Semplicemente – scrive Hohler – è successo qualcosa… Qualcosa che ne ha provocato la bancarotta”. E nemmeno l’assegno di sostentamento ricevuto in quanto “Leggenda dell’Nba” è riuscito a salvarlo. Questo perchè quell’assegno è andato “in fumo” in un affare poco chiaro di affitti non riconosciuti… Una situazione che ha peggiorato una vicenda già di per sé terribile.

Qualcuno per strada lo riconosce, lo saluta e gli offre aiuto, altri gli passano davanti e fanno finta di niente come fosse uno qualunque. Certo, se sapessero chi hanno davanti rimarrebbero meno indifferenti…

redazione