Come rilegare la tesi di laurea: 4 consigli

Al termine del percorso universitario è importante curare la redazione di un particolare elaborato, la tesi di laurea per la precisione. Una volta deciso l’argomento e proposto al proprio relatore (docente a cui ci si affida), si comincia la stesura della relazione finale.

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Quando la tesi sarà pronta e sarà approvata dal relatore si passa alla parte pratica: la rilegatura.

Una volta scelto come rilegare la tesi il gioco è fatto. Dovrai solo prepararti per il lieto giorno e attendere che ti venga consegnata la copia della tesi così come l’hai ordinata.

Goditi a fondo quel giorno e ricorda che la laurea non è una fine, ma un inizio. Detto quanto, prosegui la lettura, i nostri vogliono essere dei consigli utili su come rilegare la tesi di laurea.

Affidati a dei professionisti

Può sembrare un consiglio di poco conto, ma in realtà viene prima di ogni altra cosa: devi rivolgerti a professionisti del settore, che possano assecondare ogni tua richiesta.

Da questo punto di vista puoi sia rivolgerti ad una copisteria fisica sia affidarti ad un servizio di stampa tesi online, ormai molto in voga.

Nel primo caso ti basterà recarti fisicamente nel negozio, fornire tutte le specifiche sulle tue necessità, i tuoi gusti e il tuo budget ed attendere i tempi tecnici per andare a ritirare le tesi.

Nel secondo caso invece ti basta scegliere un sito affidabile per una rilegatura tesi online, caricare il tuo elaborato, scegliere le specifiche che preferisci, effettuare il pagamento e aspettare la spedizione.

Ovviamente in ambedue i casi, tieni presente che devi seguire le indicazioni che ti vengono fornite dall’ateneo e devi altresì tenere traccia di ogni progresso che chi effettua la rilegatura fa sulla realizzazione della tua tesi.

Prepara il file già impaginato

Il file che fornisci a chi di dovere per la rilegatura deve essere già pronto da poter stampare.

Per cui al termine della scrittura della tesi, quando ormai sarà pronta e non avrà più bisogno di correzione, impagina il file e trasformalo in formato pdf.

In questo modo rendi molto più semplice il lavoro a chi dovrà organizzare la rilegatura.

Sii sicuro di aver rispettato le specifiche della tua facoltà, di aver inserito nel file tutto ciò che ti occorre e di aver pronto quello che ti serve per ultimare la procedura di rilegatura.

Scegli il colore della tesi

Non trascurare la scelta del colore della copertina della tua tesi.

Di norma si decide sulla base della facoltà e dei tuoi gusti personali.

Puoi  anche decidere il materiale della copertina (in pelle, in camoscio, martellata e così via) a seconda del budget che hai a disposizione e a seconda di come immagini tu il lavoro ultimato.

Tieni in considerazione questo aspetto tanto quanto gli altri elencati,  perché una volta ottenuta la tesi non potrai più cambiarla.

Decidi quale tecnica di rilegatura preferire

In ultimo, ma non per importanza, puoi effettuare la scelta della rilegatura, sulla base di quello che ti viene suggerito anche in copisteria.

Puoi scegliere tra diverse tecniche, che inficiano sul risultato finale.

  • La rilegatura termica (o a caldo)

Con la rilegatura termica, anche detta a caldo, i fogli della tesi vengono inseriti all’interno della copertina attraverso uno strato di colla che si scioglie a contatto con il calore.

Di solito si ha la copertina con cartoncino, per una copertina in PVC trasparente, che consente di vedere la prima pagina.

Di solito questa è la soluzione più economica, e la si consiglia per le copie che vanno lasciate in segreteria.

  • La brossura

La brossura è un modello di tesi dove i diversi fogli si fresano, rifilano, sovrappongono e incollano al cartoncino rigido esterno. Grazie alla fresatura la colla penetra nei fogli così da garantire una maggiore durata della rilegatura. 

La copertina si stampa in materiali, modelli e formati diversi oltre allo standard in A4 (come, ad esempio, l’A5). 

Questa tecnica di rilegatura è adatta per tesi non troppo consistenti: sono un ottimo compromesso tra modelli economici e modelli più costosi.

  • La rilegatura rigida

La formula di rilegatura più in voga è più diffusa è quella rigida. La copertina viene realizzata con un cartonato che viene rivestito in tela, in seta, in pelle, a seconda dei propri gusti.

All’interno vengono incollate le pagine della tesi usando un collante molto più resistente. Il frontespizio esterno, ovvero la copertina, riporta titolo e informazioni della propria tesi.

Ci sarà anche il nome del candidato, il nome del relatore, il logo dell’università e tutto quello che vorrai inserire. Il frontespizio viene generato dalla facoltà, per cui occhio sempre a seguire indicazioni di ateneo. La copertina è il pezzo forte della tesi, perché servirà a darle bellezza e lustro.

Nonostante il costo sia molto più alto rispetto a quanto abbiamo appena visto, è giusto anche regalarsi questo piccolo strappo alla regola al proprio budget, perché la laurea è un giorno importante e merita la giusta importanza.

Claudia Ruiz