Siamo stati al concerto dei Coma_Cose allo Sherwood Festival di Padova, reduci da un sold out all’Alcatraz e da una grande esibizione al Mi Ami Festival di Milano.
Il duo milanese, al secolo Fausto Lama e California, sì è esibito davanti al pubblico padovano, tappa dell’Hype Aura tour, scaldandolo sin da subito con la hit Jugoslavia.
Siamo stati piacevolmente colpiti dall’esibizione del duo, che ha dimostrato di trovarsi davvero a proprio agio sul palco, a contatto con il pubblico.
I Coma_Cose vengono dal successo del loro album d’esordio, Hype Aura, pubblicato negli scorsi mesi, che gli sta permettendo di affermarsi nel panorama indie italiano.
Il duo milanese è riuscito a stupire il pubblico, con gli imprevedibili mix tra cantautorato e trap, tra banale e profondo, tra quotidianità e immaginario.
Degna di nota anche la presenza di due musicisti d’accompagnamento, Riccardo Fanara alla batteria, e Simone Sproccati a chitarra e tastiera, capaci di rendere più intensa la performance.
I Coma_Cose, partendo da pochi singoli pubblicati lo scorso anno su Spotify, hanno saputo stupire, per preparare il campo al loro disco e conseguente tour d’esordio.
Un tour molto particolare, che li spingerà anche fuori Italia, precisamente in Ungheria, durante lo splendido Sziget Festival di Budapest.
La scelta di particolari accorgimenti, che uniscono le basi alla musica suonata live dai musicisti, si sposa perfettamente con i notevoli effetti visivi, caratterizzati da laser e light show.
Ad aprire il concerto è toccato a Cogito, giovane artista locale, molto interessante per le sue rime e basi ricercate.
Questo spettacolo si è svolto nella cornice dello Sherwood Festival, nell’area adiacente allo Stadio Euganeo di Padova.
Sherwood è un festival indipendente, ormai pluriennale, che per trenta giorni porta nella città veneta il meglio degli artisti indipendenti del momento.
La presenza di Sherwood in questa zona conferma la grande voglia di mettere in scena manifestazioni live di qualità in Veneto, come visto anche, qualche settimana fa, con il Core Festival a Treviso.
L’esibizione dei Coma_Cose è stata carica di emozioni, nonostante la timidezza dei protagonisti in alcuni momenti, che hanno però trascinato lo stesso il pubblico.
Le performance dal vivo del duo forse convinceranno anche i fan più critici, che erano rimasti delusi da Hype Aura.
Infatti, la percezione live dei singoli dell’album è totalmente diversa da quella stereo, grazie all’intensità trasmessa da California e Fausto Lama.
Unica nota negativa della serata l’inizio in ritardo di circa trenta minuti del concerto, una circostanza non proprio carina, ma che sicuramente non sarà dipesa dagli organizzatori.
Non resta che augurare buona fortuna ai Coma_Cose, un duo con un grande potenziale da scoprire!
