Sono settimane infuocate in casa Chelsea, a causa delle dure sanzioni che hanno coinvolto l’oligarca russo Roman Abramovich. Dopo lo scoppio della guerra in Ucraina infatti, chiunque fosse ritenuto una figura vicina a Vladimir Putin ha subito alcune dure sanzioni. L’ormai ex proprietario del club londinese rientra in questa lunga lista. Sanzionato, sono stati congelati alcuni dei suoi beni: tra questi il Chelsea, squadra campione d’Europa in carica.
Ultimi aggiornamenti in casa Chelsea
Costretto a vendere il club entro poche ore ancora, il Chelsea è stato del tutto travolto dalle pesanti sanzioni inflitte a Roman Abramovich dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Tra queste sanzioni che hanno coinvolto il Chelsea, quelle che spiccano di più sono: blocco del mercato, blocco attività marketing e sospensione della vendita dei biglietti. A proposito di questo ultimo punto, nelle ultime ore sono arrivate buone notizie per i supporters del Chelsea.
Come annunciato dalla Premier League infatti, il governo britannico ha dato la propria approvazione alla vendita di alcuni tagliandi per le alcune gare in trasferta del Chelsea, tutto inizialmente vietato. Si tratta di competizioni come la Champions League e la FA Cup, niente da fare invece per il campionato inglese, che resta a porte chiuse per i tifosi blues – eccezion fatta per chi ha l’abbonamento a Stamford Bridge. Aspetto rilevante di questa novità è che gli incassi non finiranno nei ricavi del Chelsea, ma saranno gestiti dalla Premier League stessa.
Secondo un accordo stabilito con il club, buona parte del ricavato finirà in beneficenza in favore delle vittime della guerra in Ucraina. Inoltre, sarebbe arrivata anche l’autorizzazione a Roman Abramovich di poter mettere circa 30 mln di sterline in favore del club, in modo da poter rimanere in attività in attesa della vendita. Mercato e aspetto marketing ancora del tutto bloccati. Saranno ore, settimane, ancora molto intense in casa Chelsea. Quale sarà il futuro della squadra campione d’Europa in carica?
