Lewis Hamilton si è aggiudicato autorevolmente il Gran Premio del Canada, settimo appuntamento del mondiale di Formula 1 2017. L’alfiere della Mercedes ha ritrovato il weekend perfetto sul tracciato cittadino di Montreal, nel quale aveva già conquistato la prima pole position e la prima vittoria in carriera dieci anni fa, rilanciandosi con una grande prestazione di forza nella lotta al titolo.
Reduce dall’opaco risultato di Monaco, il driver inglese ha costruito il suo successo già dal sabato pomeriggio con una pole position spettacolare, battendo il record della pista e soprattutto uguagliando a quota 65 il suo idolo Ayrton Senna. Al termine delle qualifiche, ha anche ricevuto un casco appartenuto al brasiliano e da lui utilizzato; un omaggio dato in dono direttamente dalla famiglia Senna.
Con la carica emotiva al massimo, Hamilton non ha lasciato spazio agli avversari concedendosi una passerella in solitaria; giornata di gloria in casa Mercedes completata da Valtteri Bottas, piazzatosi secondo con un distacco di quasi 20 secondi. A completare il podio la Red Bull dell’ottimo Daniel Ricciardo, sempre solido e pronto a prendersi il risultato quando si presenta l’occasione.
Gara difficile per la Ferrari sin dal semaforo verde: un contatto tra Verstappen e Vettel ha visto il tedesco avere la peggio e dover ripiegare ai box per la sostituzione dell’ala anteriore. Il leader del campionato si è ritrovato ultimo e costretto ad una lunga rimonta che lo ha portato fino alla quarta posizione, al termine di un’avvincente battaglia con il duo della Force India formato da Perez e Ocon, giunti alle sue spalle e autori di un’altra super prova. Soltanto settimo Raikkonen, privo di brillantezza quando serviva e obbligato a cedere il passo al proprio team mate dopo aver accusato un presunto problema ai freni nelle fasi finali del Gran Premio.
Ottavo l’ottimo Hulkenberg su Renault, nella top ten in quattro delle ultime cinque gare, mentre nono è giunto l’idolo locale Stroll (a punti per la prima volta in carriera con la Williams). Menzione speciale anche per Verstappen, protagonista di una partenza incredibile che lo ha portato in seconda posizione subito dietro a Hamilton; un problema tecnico sulla sua vettura ha poi spezzato i suoi sogni di podio nella prima parte della gara. Grande prova anche quella di Alonso che ha condotto una McLaren disastrosa in zona punti prima di essere abbandonato ancora una volta dal motore Honda a una manciata di chilometri dall’arrivo; lo spagnolo non ha però rinunciato a un bagno di folla sugli spalti una volta sceso dalla macchina.
Il campionato ha quindi mantenuto un equilibrio che lo rende estremamente incerto e uno dei più avvincenti delle ultime stagioni. Il margine di Vettel su Hamilton si è assottigliato, adesso a sole 12 lunghezze, mentre con la doppietta ottenuta la Mercedes ha riposto con forza a quella della Ferrari a Montecarlo portandosi nuovamente in testa alla classifica con 8 punti di vantaggio.
Il prossimo appuntamento con il mondiale di Formula 1 è previsto tra due settimane su un altro tracciato cittadino, quello di Baku, in cui si svolgerà la seconda edizione del Gran Premio d’Azerbaigian.
