Vladimir Fomin, l’uomo che non indossa pantaloni ma solo gonne o vestiti

Un uomo russo di nome Vladimir Fomin è in qualche modo diventato una celebrità dalle parti in cui vive dopo essere stato espulso dall’Università di Matematica per aver cominciato a rifiutarsi di indossare i pantaloni.

Esatto, Vladimir non indossa i pantaloni e al loro posto usa gonne o vestiti da quando ha 25 anni. No, non è gay e nemmeno transessuale, no, non vuole attirare i media; vuole solo combattere per il diritto che gli uomini hanno di poter vestire come gli pare. E, in effetti, non ha tutti i torti; le donne possono indossare gonne, vestiti e pantaloni, mentre gli uomini sarebbero visti in malo modo se portassero gli indumenti considerati femminili e quindi sono costretti a indossare solo i pantaloni. Tutto ciò, però, non gli ha portato nient’altro che problemi.

Oltre ad essere stato espulso, nonostante fosse uno degli studenti più brillanti, l’uomo è stato evitato dai suoi amici ed è capitato anche che venisse preso a parolacce e preso a botte dai suoi compaesani, solo per aver scelto di indossare vestiti da donna. Nonostante tutto Vladimir continua la sua lotta per il diritto a vestirsi come gli pare e spera che un giorno potrà farlo senza essere discriminato. Dice anche di avere dei fan che la pensano come lui ma che hanno troppa paura di imitarlo.

L’uomo afferma che i primi 25 anni della sua vita, in cui è stato obbligato a portare i pantaloni, sono stati i peggiori della sua vita. Da sempre invidia gli scozzesi per i loro kilt e gli antichi greci e romani che non indossavano pantaloni. Adesso, dopo quasi 25 anni, non riesce a trovare un lavoro perché nessuno vuole assumere un uomo che porta gonne e vestiti. Sopravvive grazie al suo orto che gli permette di vendere le verdure al mercato, tutti i giorni.

redazione