I social network e i blog di cucina hanno un nuovo protagonista: i dolcetti dallo straordinario colore viola. Non si tratta di filtri Instagram, né di coloranti artificiali, la moda dei dolci viola è tutta al naturale, e ve ne sveleremo il segreto.
L’ingrediente segreto si chiama Ube ed è nato nelle terre asiatiche, specialmente in Filippina, ma si coltiva ormai anche negli Stati Uniti, nel Sud America in Africa e in Australia. Il suo nome scientifico è Discorea Alata, ma è noto anche come Igname viola o Beniimo. È una radice tuberosa molto simile alla patata anche se non per le sostanze nutritive – ha un maggiore apporto di carboidrati e calorie – né per il colore: viola brillante.
L’Ube si utilizza prevalentemente per la preparazione di pietanze dolci alle quali conferisce il suo originale colore viola. Spesso si tende a confonderlo con la patata dolce, perché la sua polpa cambia tonalità a seconda del varietà, ma ha un sapore più dolce e meno terroso.
SI presenta come uno degli alimenti cardine di molti paesi diventando il cibo base specialmente nelle Indie ed in Sud America.
Come si cucina?
Innanzitutto bisogna eliminarne la buccia, generalmente rugosa al tatto, che si può presentare con una colorazione che varia dal bianco opaco al nero brunastro.
Una volta pelato è necessario immergere l’Ubi in acqua e limone o aceto per evitare che si ossidi a contatto con l’aria. Ha dei tempi di cottura inferiori a quelli del tubero europeo e la preparazione nella quale è maggiormente impiegato è la marmellata o l’estratto. Queste due preparazioni sono, infatti, facilmente reperibili online.
Inoltre la marmellata è, nella cucina filippina, una delle ricette più amate (viene chiamata halaya di ube) ed il suo utilizzo è quello classico delle nostre confetture alla frutta: dunque è possibile gustarla da sola come dessert oppure utilizzarla come ripieno per crostate ed impasti a lievitazione (Plum cake, muffin, Pan di spagna).
Il fenomeno social che sta esplodendo su Instagram e Pinterest arriva direttamente dagli Stati Uniti nei quali stanno aumentando le pasticcerie e i ristoranti filippini che impongono la loro presenza sul web postando le loro creazioni violacee. Una delle aziende che ha lanciato questo movimento è la Hood Famous Bake Shop che propone nel suo catering minicupcakes, ganache e mignon.
L’ibridazione di culture culinarie da tutto il mondo e la maggiore attenzione sia all’estetica che alle proprietà nutritive di un prodotto culinario ci stanno permettendo di colorare le nostre tavole e di scoprire culture e tradizioni sempre nuove. La cucina si conferma più che mai un’arte che ci permette di assaggiare il mondo. E quando il mondo è così dolce e colorato è ancora più piacevole metterlo in tavola…e sul proprio profilo social.
