Tutto quello che non sapevi sullo smalto e su come applicarlo

Il classico smalto sembra quasi essere scomparso dai beauty case della maggior parte delle donne che hanno deciso negli anni di sostituirlo con lunghe sedute dall’estetista per farsi applicare il tanto comodo quanto duraturo smalto gel o semi permanente. Ma per chi invece non vuole proprio abbandonarlo Social Up ha deciso di spiegarvi tutto sul classico smalto e su come renderlo duraturo per giorni e giorni.

Non tutti sanno infatti che stendere un sottile strato di smalto vuol dire compiere un gesto milionario. Si dice che questo cosmetico nacque all’incirca nel 3000 a.C. in India. I primi smalti indiani erano a base di hennè, una polverina proveniente da foglie essiccate, usata anche per colorare tessuti, viso, corpo e infine unghie.

L’epoca vittoriana ha invece dato il via alla cultura della cura delle
unghie, Emma Bovary di Gustave Flaubert era notevolmente interessata ad avere le unghie curate, e dal 1800 si iniziò ad utilizzare una miscela di oli rossi scelti e raffinati per la produzione in serie di smalti. Gli anni ’20 del XX secolo possono essere considerati l’ origine della manicure nel senso usuale del termine e con il tempo la cultura e la forma delle unghie si è modificata sempre più.

Negli anni ’40 per esempio le unghie venivano portate lunghe e colorate. Negli anni ’60 la manicure si ispira allo stile hippie, le unghie diventano sempre più corte e pratiche a riflettere lo spirito libero delle donne infatti si passa da prima ai colori pastello per finire poi in colori ultra Pop.

Durante gli anni ’70 invece l’americano Jeff Pink, utilizzando l’acrilico, realizza,la prima manicure con le punte dipinte di bianco; nasce così  la “french manicure” che spopolerà per tutti gli anni  ’80.

Negli anni ’90 infine tornano di moda il rosso, il rosa e le tonalità pastello, portando in auge una donna forte ed androgina caratterizzata da smalti pieni e decisi, mentre la cultura grunge, che si sviluppa negli Stati Uniti, porta nuovi trend come l’uso del nero, dei brillantini e di dettagli accattivanti.

Dal 2000 invece sono nate le famose Nail Art, cioè il disegnare vere e proprie opere d’arte sulle nostre unghie, i colori si sono fatti sempre più vivaci e particolari.

Ma nel nostro millennio quale è il metodo più duraturo e giusto per stendere lo smalto? 

  1. Passa sempre una base coat, protegge le unghie e garantisce una lunga tenuta del colore;
  2.  Quando la base è ben asciutta, passa lo smalto (meglio se di quelli a lunga tenuta), in due passate, facendo asciugare bene tra la prima e la seconda;
  3. Ora stendi un top coat fissante e trasparente.
  4. Per rendere lo smalto più duraturo idrata le mani e le cuticole con la tua crema preferita, almeno una volta al giorno.
  5. Porta con te lo smalto così all’occorrenza potrai correggerlo subito se si scheggia, e ora passaci di nuovo il top coat.

Lo smalto sulle unghie ci rende sensuali e curate, e voi come applicate lo smalto e quali sono le vostre tecniche? Lo sapevate che l’applicazione dello smalto è una tecnica così antica?

Dalia Smaranda