Pogacar cominatore del Tour
Da Comunicazione d'Italia

Tour de France 2021: Pogačar dominatore assoluto

Tadej Pogačar ha dominato il Tour de France 2021. Se la vittoria dello scorso anno era arrivata un po’ a sorpresa, quest’anno è stato un vero e proprio domino per il giovanissimo corridore sloveno.

L’anno scorso Pogačar aveva indossato la maglia gialla solo nell’ultima tappa dopo aver ribaltato la classifica nella penultima quando recuperò oltre un minuto al connazionale Primoz Roglic. Quest’anno lo sloveno ha indossato la maglia gialla dall’ottava tappa fino all’arrivo trionfale di Parigi.

Il domino di Pogačar è stato impressionate perché ha conquistato, per la seconda volta consecutiva, tre classifiche: quella riservata al leader della generale (maglia gialla), quella del miglior giovane (maglia bianca) e quella del miglior scalatore (maglia a pois). Il talentuoso sloveno è stato il primo di sempre a conquistare queste tre maglie per la prima volta nel 2020, riuscendo a ripetersi anche quest’anno con una grande, apparente, facilità.

L’intero Tour de France 2021 ha visto Pogačar nelle vesti di un dominatore assoluto: tre vittorie di tappa (nella prima cronometro, sul Col du Portet e a Luz Ardiden) e una corsa vissuta da veterano nonostante la giovane età. La consapevolezza dei propri mezzi è stata devastante, grazie anche all’appoggio di una squadra praticamente perfetta. In salita ha sempre controllato gli avversari decidendo quasi dove attaccare e per staccarli. L’unica volta dove è sembrato essere in difficoltà (nella tappa del doppio Mont Ventoux) ha limitato i danni, già forte degli oltre cinque minuti di vantaggio.

Un distacco così grande non si vedeva dal 2014 quando Vincenzo Nibali trionfò con oltre sette minuti di vantaggio su Peraud.

Cavendish

Questo è stato però anche il Tour di Mark Cavendish. Il britannico ha eguagliato il record di 34 vittorie nella Grand Boucle di Eddy Merckx. La sua è una storia incredibile se si pensa che la sua partecipazione non era certa ma soprattutto meno di anno fa era rimasto senza contratto. Però, grazie all’aiuto di strepito treno finale, Cannonball è riuscito a conquistare quattro vittorie dopo oltre cinque anni senza successi alla Grand Boucle.

Il futuro

Il Tour de France 2021 potrebbe segnare un vero e proprio momento di transizione nella storia del ciclismo. Il ricambio generazionale, già iniziato da qualche anno con l’esplosione di giovanissimi talenti come Bernal, Hirschi potrebbe essere ormai compiuto. Dato che nella top five sono ben tre i corridori che hanno venticinque anni o meno: O’Connor (classe 1995), Vingegaard (classe 1996) oltre ovviamente al fresco vincitore del Tour classe 1998.

Tommaso Pirovano