Torneremo a Viaggiare, alla scoperta di Diamante

Diamante, detta anche “La perla del Tirreno”, è una cittadina che si trova in Calabria, precisamente in provincia di Cosenza. E’ in assoluto, e non solo perché lo diciamo noi di Social Up, una delle più belle perle della Riviera dei Cedri.

Se state pensando ad un borgo affacciato sul mare, chic e ricco di movida, sappiate che state prendendo una bella “cantonata”. Diamante è un piccolo borgo marinaro, arroccato su un promontorio a picco sul Mare. Le abitazioni sono semplici, non ci sono strane strutture architettoniche o luxury hotel. Diamante è sostanza.

Le case a piccolo sul mare sono uno dei tratti caratteristici di questo luogo.  Da ogni terrazza panoramica e finestra affacciata sul golfo è possibile godere della vista della bellissima isola di Cirella, visibile anche dalle spiagge che fiancheggiano il lungomare nuovo.  Le vecchie case del centro storico, le quali superano di gran lunga per numero le moderne abitazioni poste sul lungomare, sono state consumate negli anni e con il passare del tempo dall’aria di mare e  dalla salsedine, così come le case a picco sul mare. Caratteristiche che potrebbero quasi svilire l’arredo urbano di un paese, ma che in questo caso, invece, rappresentano nel migliore dei modi la storia di Diamante.

Tra i vicoli non certo mal ridotti, ma ricchi di “storia” di Diamante, tra le casette dei pescatori, si posso scorgere scorci e scalinate straordinari. Un luogo come questo, cozzerebbe con un’arredo urbano più moderno, che trasformerebbe questo antico villaggio di pescatori in qualcosa che non è e che non sarà mai.

 

Vivo come il mare

Passeggiare per Diamante inebria tutti i sensi. Dall’olfatto, alla vista, all’udito. Il lungomare è ricco di bar e locali dove le persone si ritrovano per un aperitivo o per parlare di come è andata la giornata di mare, di come sta cambiando il vento e di cosa potrebbe succedere l’indomani. Le onde si infrangono contro il lungomare vecchio, e dalle finestre delle case e dei ristorantini si sente odore di cibo buono. Se andate a Diamante non potete assolutamente non mangiare il “cuoppo di mare” e un’impepata di cozze.

I Murales

Sono una delle caratteriste di Diamante. Passeggiando per il centro storico del Paese, infatti, si posso ammirare innumerevoli e vere e proprie opere d’arte a cielo aperto. Non basta una giornata intera per ammirarli tutti. Le facciate degli edifici del centro ne sono ricche e ogni murales racconta una storia diversa.

Nani Razzetti, milanese, ma diamantese di adozione, pittore, propose al sindaco di avviare un progetto per rivalorizzare il centro storico di Diamante. La sua idea era quella di “rinnovare” il paese senza però danneggiare l’estetica e la storia delle abitazioni di pescatori che lo caratterizzavano. Da qui è nata l’idea dei Murales. A giugno del 1981 più di 80 pittori italiani e stranieri giunsero a Diamante e incominciarono a dipingere, per rendere questo luogo un vero e proprio museo a cielo aperto.

Ogni murales conserva il passato del borgo, mentendo sempre vivi i ricordi della gente del posto, ma al contempo trasforma il centro storico e lo proietta verso un futuro diverso, più vivace, più ricco.

Nella lista delle “Città dipinte”, Diamante occupa il gradino più alto del podio per il numero più alto di opere artistiche.

Il Festival del Peperoncino

Nella seconda settimana di settembre, il centro storico ospita numero stand gastronimici e non solo, aventi tutti come protagonista principale il peperoncino.

Un festival ricco di tradizioni che dal 1992 ad oggi ha fatto registrare un numero sempre crescente di presenze. E’ qualcosa di più di una semplice “vendita” di un prodotto locale.  Il Festival del Peperoncino è un vero e proprio viaggio alla scoperta di antichi sapori e di quelle tradizioni gelosamente custodite dai calabresi. Un’occasione per conoscere anche la storia di questo antico prodotto che spesso portiamo sulle nostre tavole.

Il video di seguito è stato girato dal carissimo collega Christian Liguori.