Sigarette eletroniche e IQOS: opinioni e confronto

Nel mondo del fumo alternativo, la novità più chiacchierata è quella delle sigarette HNB. Questo acronimo, Heat-Not-Burn, sta ad indicare dei dispositivi che si utilizzano in accoppiata con delle apposite sigarette, per fumare a bassa temperatura, producendo meno fumo e in linea teorica riducendo i rischi legati all’assunzione di sostanze nocive assimilate a causa della combustione della sigaretta.

In Italia e in gran parte del mondo, il marchio leader nel settore delle sigarette  HNB è senza dubbio IQOS. In questo articolo, vedremo le principali differenze fra sigarette elettroniche e sigarette HNB.

Confronto fra sigarette elettroniche e IQOS

Come abbiamo accennato, le sigarette HNB, come le IQOS, sono in sostanza delle classiche sigarette, il cui utilizzo non è correlato alla combustione, ma più ad un aerosol di particelle create surriscaldando la sigaretta a circa 350 gradi. La quantità di nicotina assimilata è pari a quella di una normale sigaretta, ma secondo gli studi eseguiti dai produttori, l’assunzione delle sostanze nocive e dei metalli pesanti è molto inferiore a quella a cui va incontro un normale fumatore.

Per quanto riguarda le sigarette elettroniche, possiamo affermare che i danni da fumo relativi alla combustione vengono azzerati, sussistono tuttavia dei potenziali rischi legati al glicole propilenico presente nei liquidi da vaporizzare. Infatti i rischi legati alle sigarette elettroniche sono da attribuire quasi esclusivamente all’utilizzo di liquidi non certificati. Per quanto riguarda il contenuto di nicotina invece, esso può essere deciso a priori, a seconda della concentrazione scelta. Si può decidere anche di “svapare” senza nicotina, oppure di programmare uno scaling della dose, in maniera da abbandonare la nicotina gradualmente.

Danni potenziali da sigaretta HNB

Secondo studi preliminari eseguiti in laboratorio, i danni da fumo con dispositivi HNB sono pressochè similari a quelli da sigaretta tradizionale, con però una leggera diminuzione dei danni derivanti dalla combustione e una notevole riduzione dei rischi da fumo passivo. L’assunzione di nicotina è pressochè identica a quella di una normale sigaretta.

Resta da vedere quali saranno gli effetti a lungo termine sugli individui, ma per ottenere studi validi serviranno ancora alcuni anni di utilizzo. La riduzione dei danni però è presente, soprattutto per i danni da fumo passivo che si possono limitare enormemente, con beneficio di chi ci sta intorno.

Danni potenziali da sigaretta elettronica

Al momento, anche le sigarette elettroniche, ritenute prima totalmente sicure, stanno subendo alcune pesanti riconsiderazioni, alla luce di numerosi casi di insufficienza polmonare verificatisi negli USA nell’ultimo mese. Va però specificato che questi episodi sono da ricondursi all’utilizzo di liquidi per vaping provenienti da catene di distribuzione non sicure, in alcuni casi addirittura manomessi volontariamente per contenere il principio attivo della cannabis.

Una buona sigaretta elettronica quindi, se utilizzata con liquidi di qualità certificata, rappresenta un’alternativa molto più sicura rispetto alle sigarette HNB. Infatti i suoi danni da assunzione dei derivati della combustione sono nulli. Possono essere annoverati solo i danni da assunzione di nicotina, che però è presente solo in alcuni liquidi.

IQOS aiuta a smettere di fumare?

Insomma, utilizzare una sigaretta HNB come le IQOS non é certo un modo semplice di smettere di fumare, in quanto il controllo sulla sostanza che crea la dipendenza, la nicotina, è nullo e la sua assunzione non è in alcun modo scalabile nel tempo. Al contrario, nelle sigarette elettroniche, potendo decidere a priori la concentrazione di nicotina contenuta nel liquido, è possibile ridurne gradualmente la presenza, aiutando il corpo a liberarsi dalla dipendenza in maniera indolore.

redazione