San Teodoro: la Perla del Mediterraneo

Siamo in piena estate ed è ormai tempo di vacanze. Naturalmente i più organizzati avranno già pensato a tutto. Biglietto acquistato, alloggio prenotato, itinerario studiato nei minimi dettagli, valige già pronte da una settimana, accuratamente sistemate accanto il portone. Tuttavia, non per tutti è così semplice. Se appartieni alla categoria dei vacanzieri last minut, questo articolo potrebbe fare al caso tuo. Dopo Villasimius, oggi noi di Social Up torniamo in Sardegna alla scoperta della splendida cittadina di San Teodoro, la perla del Mediterraneo.

ALLA SCOPERTA DI SAN TEODORO

Situata sulla costa orientale della Sardegna, sopra il Golfo di Orosei, San Teodoro è alle porte della Costa Smeralda, nella regione storica della Gallura. In sardo “Santu Tiadòru” e in gallurese “Santu Diadòru“, la città prende il nome dalla Chiesa eretta in onore del santo omonimo. La bellezza delle sue spiagge, la natura selvaggia e incontaminata, unito ai servizi turistici e strutture ricettive di prim’ordine, rendono San Teodoro la meta ideale per una vacanza. E’ una città turistica dallo spirito mediterraneo che vuole farsi scoprire. E’ un luogo di sole, di mare, di spiagge sabbiose di quarzo, di parchi marini, di cime irraggiungibili e di sentieri intimi e suggestivi. Gente ospitale e cordiale, cibo genuino, profumo del mare, ma anche dei silenzi della campagna con i suoi colori e la sua vitalità caratterizzano San Teodoro. Ma in un posto così bello, quali sono le principali attrazioni da non perdere?

 

LE SPIAGGE

Le spiagge di San Teodoro si susseguono per gli interi 37 chilometri del litorale, fra scogliere granitiche e morbidi arenili di  sabbia bianchissima. Al suo interno trova spazio anche la riserva naturale dell’Area Marina Protetta di Tavolara – Punta Coda Cavallo. Delle 12 principali di San Teodoro, 3 di queste sono raggiungibili comodamente dal centro cittadino: la spiaggia La Cinta, la spiaggia di Cala D’Ambra, le la spiaggia di Isuledda. Vi consigliamo anche la Laguna di San Teodoro, circondata dai profumi della macchia mediterranea. Tra le tante spiagge, da visitare assolutamente quella di Capo Coda Cavallo, splendida insenatura affacciata sulle isole di Proratora, Molara e Tavolara. Con un mare pulito e cristallino che bagna una spiaggia bianca di fine sabbia, è resa ancora più affascinante dal verde della macchia mediterranea che fa da contorno. Ogni spiaggia offre, inoltre, non solo la possibilità di rilassarsi al sole e godere delle bellezze del panorama sardo, ma anche quella di dedicarsi ad attività sportive: volley, calcio, surf, kite surf, vela, snorkeling.

IL CENTRO 

Il centro di San Teodoro conserva tratti storici importanti tipici del modello rurale della Gallura tradizionale. La cittadina nasce e si sviluppa attorno alla propria chiesa eretta nel secolo XVIII in onore del santo martire Teodoro di Amasea. La passeggiata serale in centro offre il piacere di immergersi nello spirito della città, grazie alla presenza di un mercatino serale dell’artigianato, ma anche pub e ristoranti, gelaterie, vinerie e sushi bar, discoteche e i locali notturni di tendenza. San Teodoro vanta la presenza di un piccolo ma importante museo archeologico in località Niuloni, che raccoglie le testimonianze concrete del passato della regione. I reperti provengono quasi interamente dai fondali marini delle coste e coprono un arco temporale che va dal periodo punico passando per la prima età imperiale, il medioevo fino all’età moderna. Di grande valore il tremisse aureo d’età bizantina, trovato al centro del paese, il frammento di elmo romano ed il tesoretto, le anfore. Il museo ospita anche una piccola ma nutrita sezione naturalistica con una stupenda collezione di conchiglie provenienti da tutti i mari del mondo e pannelli informativi.

LA MOVIDA

Al calar del sole San Teodoro si accende e si anima. La vita notturna offre l’imbarazzo della scelta fra mercatino serale cittadino con varie bancarelle, i pub  e le discoteche. Per non parlare dei falò in spiaggia, delle feste paesane e delle sagre dove si possono gustare degli ottimi piatti della cucina locale. Fra i locali notturni c’è l’imbarazzo della scelta: esclusivi, con musica dal vivo o pianobar, locali all’aperto, locali trasgressivi lounge bar, club, gelaterie ed ancora pub e vinerie tipiche. Non mancano gli spettacoli musicali in piazza o in riva al mare e rassegne concertistiche all’aperto tipiche delle feste paesane. Insomma grazie alla vita notturna di San Teodoro è veramente difficile annoiarsi.

Catiuscia Polzella