Negli Stati Uniti il Covid-19 continua a mietere vittime in maniera inarrestabile, i numeri sono da spaventosi e hanno superato quelli dei caduti a causa della Guerra del Vietnam. L’economia negli Stati Uniti è al collasso e la povertà non è mai stata così diffusa nel paese egemone assoluto delle sorti mondiali, a testimonianza di questo, nel primo trimestre il pil USA si è contratto del 4,8%.La situazione insomma non lascia sperare bene, se non fosse che secondo un’agenzia dell’ultima ora che informa che Stati Uniti è partita la sperimentazione di un farmaco che ad oggi avrebbe accelerato del 31% i tempi di guarigione dei malati Covid-19 e che potrebbe accendere un barlume di speranza rispetto all’avanzata del numero dei contagi.
L’antivirale prodotto dalla società Gilead Science risulta essere stato testato su un gruppo di malati Covid-19 che hanno visto miglioramenti progressivi importanti e più celeri rispetto ai pazienti che non hanno avuto lo stesso trattamento.
Lo riportano i media nazionali senza ancora dare particolari notizie a riguardo rispetto a questo farmaco che Trump sembra intenzionato ad autorizzare per il trattamento della malattia: il Remdesivir, di cui si è parlato già negli scorsi giorni e che ha generato diverse tensioni all’interno degli States e soprattutto nei confronti della Cina.
