Non chiamateli fumetti! Ecco le graphic novel da portare sotto l’ombrellone

Le letture sotto l’ombrellone sono un classico: chi non vuole nemmeno camminare sulla battigia perché il sole è troppo caldo o perché gli arriva la sabbia negli occhi, si accontenta di sdraiarsi all’ombra dell’ombrellone e rilassarsi con qualche bel libro. L’ombrellone è il luogo dove le letture pesanti dell’università svaniscono e proliferano le letture leggere (a meno di non studiare giurisprudenza, per non parlare di medicina, che l’ombrellone manco lo conosce. Forse…).

E se quest’estate portaste sotto l’ombrellone un bel fumetto? Anzi: non chiamateli così! Portatevi sotto l’ombrellone una graphic novel! Le graphic novel, ovvero i “romanzi a fumetti”, sono libri fatti e finiti, ma illustrati. Ciò che li distingue dai più classici fumetti è il fatto che, mentre i più classici fumetti sono un susseguirsi di storie una dopo l’altra, volumetto dopo volumetto, le graphic novel sono libri completi, senza una nuova avventura che segue in un nuovo volume. Sono “fumetti per grandi”, in un certo senso. Un modo alternativo per intrattenersi sotto l’ombrellone, qualcosa di più di un semplice romanzo. Una soluzione che potrebbe essere interessante e soddisfacente.

Cosa portare, però? Non siamo di fronte a titoli sulla bocca di tutti, questo è vero. Le graphic novel forse non sono quella tipologia di libro a cui subito pensiamo se ci viene in mente una spiaggia bella ombreggiata. Abbattere l’invalicabile muro delle abitudini sotto l’ombrellone, in realtà, sarà molto facile: ecco dunque un rapido prontuario per conoscere i principali “romanzi a fumetti” dell’estate. Siete pronti? Armatevi di libro (anzi: graphic novel) e appropriatevi di una sdraio.

ZEROCALCARE

Iniziamo con un classico del fumetto: Zerocalcare. Vero è che negli ultimi mesi Zerocalcare non ha pubblicato nulla di nuovo, ma rimane sempre un classico della fumettistica italiana. Il suo ultimo lavoro non sarà certo una lettura da spiaggia (a meno che non siate in vena di leggere ad agosto “A babbo morto. Una storia di Natale”…), ma possiamo segnalare fra gli altri “Scheletri“, uscito alla fine del 2020: la curiosa storia di Zerocalcare e Arloc che si conoscono in metropolitana per evitare l’austerità della vita. Ma i due sono davvero al sicuro passando le proprie giornate in metropolitana?

Ma avviciniamoci di più ai giorni d’oggi.

Disegno di Zerocalcare della graphic novel “Scheletri”
GIULIO MOSCA

Nato nel 1991 a Genova, Giulio Mosca è il creatore del Baffo, il suo personaggio dai capelli rossi (potete guardare la pagina Facebook qui). Risale al 2017 la sua prima graphic novel, “La notte dell’Oliva“, e al 2018 la seconda, “La fine del mondo di qualcun altro” (entrambi editate presso ManFont). Nel 2019 la sua prima raccolta di poesie illustrate, edita da Longanesi: “Le poesie si possono disegnare“.

A gennaio 2021 risale la sua terza graphic novel, “Clorofilla“, edita Feltrinelli. Il Baffo si dedica qui alla storia d’amore: una coppia è giunta al termine di una travolgente storia d’amore e forse della propria vita: cosa potrà succedere dopo la caduta da un dirupo della coppia?

Dettaglio della copertina di Feltrinelli di “Clorofilla” di Giulio Mosca alias il Baffo
CENERENTOLA (NON QUELLO CHE PENSATE… N.D.R.)

Sempre Feltrinelli ha pubblicato recentemente una storia alternativa alla classica storiella di Cenerentola. In linea coi tempi, anche Cenerentola vuole emanciparsi: essa infatti considera il principe azzurro un insulso bambolotto, nemmeno fosse Fiona in Shrek.

Cenerentola vuole affermarsi come donna, fuggire i luoghi comuni e farsi una vita da sola: una vita che non ha nulla di principesco: la Fata Madrina è un’attivista transgender, Lucifero è un gatto davvero satanico, in grado di parlare col diavolo e le sorellastre ora stanno dalla parte di Cenerentola. Altro che zucca, carrozze e scarpette di cristallo: i testi di Fumettibrutti e le illustrazioni di Joe1 vi porteranno in un mondo dove la parola “principessa” non esiste se attribuita alla nostra Cenerentola.

Copertina di “Cenerentola” edita da Feltrinelli Comics
MASSIMO GIACON

Masticando km di rumore” è la nuova graphic novel di Massimo Giacon, uscita presso Feltrinelli nel maggio 2021. La struttura della graphic novel è un po’ strana, ma comunque a suo modo attraente. Il titolo, innanzitutto, suggerisce qualcosa: Giacon vuole fornire una serie di recensione di concerti di diversi autori (da Venditti a Battiato, da Marilyn Manson a Pino Daniele). L’autore ci avverte: “Io ne ho visti sicuramente molti più di cento. Questi però sono i  cento che ho deciso di raccontare in un libro. Non sono i concerti più belli del mondo. E non sono nemmeno tutti i concerti che mi sono piaciuti di più. Anche se alcuni ovviamente sì. Sono i concerti su cui pensavo che ci fosse qualcosa di interessante da raccontare e da disegnare“.

Una graphic novel che intreccia musica, lettura e immagini: insomma qualcosa di unico per realizzare un viaggio nei 100 concerti vissuti dall’artista.

Dettaglio della copertina di Feltrinelli di “Masticando km di rumore” di Giacon
LEO ORTOLANI

Un libro da maneggiare coi guanti: “Andrà tutto bene“. Uno slogan che ci ha accompagnato così tanto durante l’ultimo anno di pandemia che non poteva non essere scelto per una graphic novel estiva. Il romanzo a fumetti è uscito esattamente un anno fa, ma è attuale come nessuno in questo periodo. L’autore, Leo Ortolani, è famoso per la serie Rat-Man, storico fumetto di un topo supereroe.

Se vi state chiedendo se sia possibile fare ironia sulla pandemia, forse con il lavoro di Ortolani potresti trovare una risposta: il romanzo è una raccolta di vignette che sono state pubblicate on-line durante il primo lockdown di marzo-aprile 2020. Un po’ reale, un po’ surreale, un po’ angoscioso, un po’ ironico: diremmo catartico, per rivivere in luce diversa quei terribili momenti che hanno segnato così a fondo le nostre vite e che segnano questa graphic novel di un maestro del fumetto italiano. Potete consultare l’anteprima qui.

Vignetta satirica di “Andrà tutto bene”
GIACOMO BEVILACQUA

Prossimo all’uscita è “Identiche identità” di Giacomo Bevilacqua, il pioniere del fumetto in rete che ha spianato la strada a molti fumettisti contemporanei. In un unica graphic novel, ci sono dieci racconti, tutti concentrati su emozioni e sentimenti: dalla rabbia alla gioia, dalla vergogna all’empatia. Scoprire come tutti quanti siamo uguali nelle nostre diversità è il senso di quest’opera.

Cosa aspettate dunque? Mettetevi in fila per acquistare il vostro fumetto dell’estate. Anzi: non chiamateli fumetti, chiamateli “romanzi a fumetti” d’ora in poi.

Giacomo Bevilacqua con il personaggio Panda, proatagonista di “A Panda piace”