Fonte: www.quotidiano.net

Mozambico, elefanti senza zanne contro i bracconieri in cerca di avorio

Dal 2011 a oggi, il bracconaggio degli elefanti africani non è calato, nonostante le leggi più rigide e i controlli ambientali. Elefanti sempre più giovani e piccoli sono abbattuti dai bracconieri per alimentare il commercio illegale di avorio. Un giro in rapida e continua crescita, alimentato da un bracconaggio che stermina ogni anno l’8% degli elefanti africani, ossia circa 96 esemplari al giorno. Ma la natura ha trovato una soluzione per proteggere e tutelari i suoi figli: elefanti senza zanne contro i bracconieri in cerca d’avorio. 

Fonte www.ansa.it

L’AVORIO PER FINANZIARE LA GUERRA CIVILE

La scoperta di questa nuova fase evolutiva degli elefanti è stata scoperta in un parco del Mozambico. Qui un numero crescente di femmine è nato negli ultimi 48 anni senza le caratteristiche protuberanze. La popolazione così è tornata a crescer dopo un periodo in cui sembrava destinata a sparire. A rivelarlo uno studio condotto nel parco nazionale di Gorongosa. Teatro della guerra civile che per 15 anni ha sconvolto il Paese fino al 1992, le zanne degli elefanti venivano utilizzate dai miliziani per l’acquisto di armi e munizioni. E gli elefanti così feriti e derubati del loro essere, venivano lasciati morire.

Fonte: www.wired.it

ELEFANTI SENZA ZANNE: LA RICERCA

Pubblicati sulla rivista “Science”, la ricerca ha rivelato un calo della popolazione degli elefanti tra il 1972 e il 2000 da 2.000 circa a non più di 250 esemplari. Al tempo stesso, però, tra le nuove nascite triplicava il numero degli esemplari femmine venuti al mondo senza le zanne. La spiegazione di tutto questo è genetica. La mutazione che comporta l’assenza di zanne provoca, infatti, la morta dei feti maschi nel ventre materno. Come spiegato da Ryan Long, professore dell’Università dell’Idaho che ha partecipato allo studio, le femmine nate senza le zanne hanno avuto cinque volte più probabilità di sopravvivere nei 38 anni presi in considerazione.

Fonte: www.meteoweb.eu

MOZAMBICO: PIU’ ELEFANTI MA….SENZA ZANNE

“L’adattamento – ha precisato Long – è avvenuto molto rapidamente perché le femmine senza zanne hanno avuto una probabilità molto più alta di sopravvivere alla guerra e quindi una probabilità molto più alta di passare i loro geni alle generazioni seguenti”. Dal 2000 ad oggi la popolazione degli elefanti nel parco di Gorongosa è cresciuta fino a 800. Se da un lato l’assenza di zanne ha permesso alla popolazione di questi pachidermi di crescere nuovamente, dall’altro non sono chiari gli effetti che la scomparsa delle zanne possa avere sulla vita delle elefantesse. Sarà compito dei ricercatori, adesso, riuscire a capirlo.

Catiuscia Polzella